Così questa volta la dedica è andata a “tutti i giornalisti che disobbediscono ai loro editori”. Chiaro riferimento al tema delle intercettazioni e della libertà di stampa che in questi giorni è al centro del dibattito. Bravo Elio che non perde tempo a dire idiozie e frasi di rito e si concentra a divulgare l’idea di un’Italia migliore, che lotta e non si piega.