Negli Stati Uniti, la crescente polarizzazione politica e il malcontento verso il sistema bipartitico spingono sempre più cittadini a chiedere un’alternativa credibile. In questo clima di sfiducia, Elon Musk irrompe sulla scena con un annuncio destinato a far discutere: la nascita dell’America Party, un nuovo partito politico che punta a raccogliere il consenso di elettori delusi da Repubblicani e Democratici.
Un’iniziativa che arriva dopo settimane di tensioni con Donald Trump e che segna un cambio di passo nel rapporto tra il magnate e la politica americana.
Dalla collaborazione alla rottura: Musk rompe con Trump e lancia il suo partito
Fino a poche settimane fa, Elon Musk ricopriva un ruolo di primo piano come consigliere dell’amministrazione statunitense, guidando il Department of Government Efficiency, creato per razionalizzare la spesa pubblica. Ma l’intesa con Donald Trump si è incrinata bruscamente con l’approvazione della legge di bilancio, soprannominata dal presidente Big Beautiful Bill, che Musk ha definito un “abominio”.
La rottura ha segnato la fine di una collaborazione durata quasi un anno, durante la quale Musk avrebbe finanziato generosamente la campagna elettorale di Trump. Già a giugno, con l’inasprirsi delle tensioni, il magnate sudafricano aveva lasciato intendere la possibilità di fondare un nuovo partito in grado di dare voce a cittadini insoddisfatti dell’attuale duopolio politico.
L’approvazione definitiva del piano di bilancio, che includeva molte delle promesse elettorali di Trump — tra cui tagli fiscali e investimenti per contrastare l’immigrazione — ha rappresentato per Musk il punto di rottura definitivo. Da qui la decisione di creare un partito alternativo, rivolto a quell’elettorato, repubblicano o democratico, che oggi non si sente più rappresentato.
Elon Musk lancia il terzo partito negli USA: nasce l’America Party
Il CEO di X e Tesla ha criticato duramente l’amministrazione americana, accusandola di far fallire il Paese attraverso sprechi e corruzione, e ha definito il sistema politico attuale come un monopolio, non una vera democrazia. Riferendosi alla ‘One Big Beautiful Bill’, la legge finanziaria di Trump che aveva contestato, Musk ha sottolineato come il sistema bipartitico non funzioni più.
In un sondaggio lanciato il 4 luglio, giorno dell’Indipendenza, oltre 1,2 milioni di persone hanno espresso la loro opinione sul bisogno di un nuovo partito, con il 65% favorevole. A seguito di questo risultato, Musk ha annunciato la creazione dell’America Party, presentandolo come uno strumento per restituire libertà agli americani.
Independence Day is the perfect time to ask if you want independence from the two-party (some would say uniparty) system!
Should we create the America Party?
— Elon Musk (@elonmusk) July 4, 2025