Perde il naso e l'occhio per il cancro: scacciato da un bar

Ad uomo di 65 anni, senza il naso e un occhio a causa di un cancro, è stato intimato di allontanarsi dal locale perché "spaventava i clienti".

Dopo la sofferenza di dover perdere il naso ed un occhio per un cancro alla pelle, un uomo di 65 anni ha dovuto subire anche l’umiliazione di venire scacciato da un locale.

La vicenda è accaduta a Walterboro, in South Carolina (Stati Uniti), dove il proprietario di un bar ha esortato l’uomo a coprirsi il volto o ad andarsene perché le sue fattezze “spaventavano gli altri clienti”.

Ha un cancro e “spaventa i clienti”

“Il proprietario lo ha afferrato per la camicia tirandolo nel suo ufficio e dicendogli che qualora avesse intenzione di mangiare nel negozio avrebbe dovuto coprirsi il viso” denuncia su Facebook la figlia di Kirby Evans, un 65enne di Walterboro, in South Carolina (Stati Uniti), cacciato da un locale perché avrebbe potuto “spaventare i clienti”.

L’uomo infatti non ha più il naso ed un occhio, che i medici sono stati costretti a rimuovere per bloccare una forma tumorale che aveva colpito Kirby alla pelle.

Finora, il 65enne non ha potuto effettuare una ricostruzione plastica per mancanza di soldi, ed inoltre non può coprire l’occhio mancante perché le bende gli irritano troppo la pelle. Mai avrebbe pensato però di venire umiliato pubblicamente per la sua fisionomia solo perché si era seduto in un bar a prendere un gelato con la figlia.

Il direttore del negozio infatti gli ha chiesto di “coprirsi il volto” oppure di andarsene perché stava” spaventando gli altri clienti” del locale con le sue fattezze.

Dopo la denuncia pubblica, tutta la comunità di Walterboro si è però stretta attorno a Kirby Evans, e molti hanno promesso che non metteranno più piede in quel bar. Inoltre, la figlia ha aperto su GoFundMe una raccolta fondi, per aiutare il padre a pagare sia le cure mediche che l’operazione di chirurgia estetica.

In pochi giorni, hanno aderito più di 400 persone, e finora la famiglia è riuscita a raccogliere 10mila euro.