Cina, vuole un maschio: vende la figlia per 500 euro

Quando ha scoperto che sarebbe nata una bambina invece che un maschietto, un padre ha deciso di venderla ad una coppia senza figli.

“Ho visto mia nipote solo un paio di volte dopo il parto e solo in ospedale.

Quando l’hanno portata a casa non mi è stato più possibile vederla, mio ​​figlio non mi ha nemmeno permesso di entrare in casa” ha denunciato una donna alla polizia locale di Yiwu, città cinese nella provincia orientale di Zhejiang. La nonna infatti ha scoperto che il figlio, e padre della neonata, aveva venduto la bambina per 4mila yuan, circa 500 euro.

Vende la figlia perché vuole un maschietto

La nonna racconta di esser riuscita ad entrare nell’abitazione solo dieci giorni dopo la nascita della nipotina, in assenza del padre.

Una volta in casa però della bambina non c’era traccia. Chieste le dovute spiegazioni, il figlio ha confessato di aver venduto la piccola. La coppia era in difficoltà economiche ma la nonna si era offerta di aiutare i genitori e avrebbe provveduto a tutte le necessità della bambina, così come fatto con la prima nipotina.

Non sono stati i soldi però a far scattare nel padre la decisione di vendere la figlia.

L’uomo ha ammesso infatti che aveva il desiderio di avere un maschietto. Quando si è reso conto che sarebbe nata un’altra bambina, ha quindi cominciato a mettersi in contatto con delle persone disposte a comprarla.

“Temevamo che gli acquirenti potessero essere coinvolti in un programma di traffico di bambini” precisa la Polizia cinese, che si è subito attivata dopo la segnalazione della nonna. Per fortuna invece la piccola era finita in mano ad una coppia che non poteva avere figli, disposti a tutto pur di crescerne uno.

Sia la coppia che il padre della bambina sono stati arrestati. La piccola invece è stata affidata alla nonna. L’uomo rischia 10 anni di carcere.