Repubblica Ceca, esplosione in miniera di carbone: 13 morti

Una fuga di gas metano ha provocato in una miniera di carbone di Karvina una violenta esplosione. Drammatico il bilancio di morti e feriti.

Tragedia in Repubblica Ceca.

C’è stata una violenta esplosione nella miniera di carbone “CSM sever” di Karvina, città che dista circa 400 chilometri da Praga, al confine con la Polonia. Sono almeno 13 i morti, e una decina i feriti.

Intrappolati nella miniera di carbone

Stando alle primissime informazioni, l’incidente è avvenuto a una profondità di 800 metri. In quella zona dell’impianto di estrazione erano impiegati diversi minatori, quasi tutti polacchi della compagnia di forniture Alpex.

Ancora da accertare definitivamente la causa che ha originato la scoppio, ma a quanto pare ci sarebbe stata una fuga di gas metano. E’ bastata quindi una piccola scintilla per provocare il disastro e molti minatori sono rimasti intrappolati nei cunicoli della miniera. Altri, sono stati investiti dalle fiamme.

Il bilancio delle vittime è infatti drammatico. Inizialmente, i media locali parlavano di 5 morti ma ben presto il numero dei decessi, così come dei feriti, è salito.

In base agli ultimi aggiornamenti, sono almeno 13 i minatori che hanno perso la vita e dieci i feriti, di cui però non si conoscono le condizioni di salute.

“Vorrei esprimere le mie più sincere condoglianze a tutti i familiari delle vittime e ai sopravvissuti della disgrazia avvenuta al CSM. Auguro a tutti i feriti una pronta guarigione. È una notizia davvero triste” ha commentato subito dopo l’incidente il sindaco di Karvina, Jan Wolf.

Sul posto sono ancora al lavoro le squadre di soccorso. Previsto l’arrivo in città dei premier della Repubblica Ceca e della Polonia, rispettivamente Andrej Babis e Mateusz Morawiecki.