Molestie sessuali da un sacerdote: Opus Dei paga 1 milione di dollari

Da anni il "confessore dei Vip", C. John McCloskey, ha ridotto la sua presenza sui media. Si scopre ora che fu denunciato per abusi su una donna.

Nel 2002 una donna ha denunciato che padre C.

John McCloskey, giovane promessa di Wall Street convertito poi al cattolicesimo, “le mise le mani addosso” nel corso di vari incontri pastorali con oggetto il suo matrimonio e la grave depressione che l’affliggeva all’epoca. Nel 2005 l’Opus Dei ha pagato quasi 1 milione di dollari (977mila) per chiudere la faccenda, che coinvolgeva l’allora direttore del Catholic Information Center di Washington DC, sacerdote molto noto anche in televisione e considerato il “confessore dei VIP”.

Solo dopo 17 anni però emerge la notizia, pubblicata dal Washington Post che ha contattato la donna vittima di abusi, la quale ha voluto rimanere anonima.

L’accordo con l’Opus Dei

E’ stata lei stessa a non voler creare scandalo e accettare l’accordo tra le parti. Ora racconta: “Amo l’Opus Dei ma sono stata messa in mezzo nella copertura. Sono andata a confessarmi pensando di aver fatto qualcosa per indurre questo sant’uomo in tentazione”.

McCloskey, dopo l’accordo, ha comunque continuato ad indossare la tonaca anche se nel corso degli ultimi anni ha ridotto drasticamente la sua presenza sui media.

Per molto tempo i cattolici americani si sono chiesti come mai il sacerdote si fosse ritirato proprio all’apice della sua influenza, anche politica. Ufficialmente, si è sempre vociferato che alla base della decisione di McCloskey ci fossero le sue precarie condizioni di salute. Ora una parte dell’opinione pubblica vorrebbe invece sapere se questa (o altre denunce) abbiano avuto un ruolo in questa scelta di non voler più apparire.

Thomas Bohlin, vicario dell’Opus Dei negli Stati Uniti, ha chiarito che le dichiarazioni della donna “erano credibili” e per questo McCloskey è stato rimosso dal Catholic Information Center. Inoltre, Bohlin assicura che successivamente al sacerdote sono state “imposte molte restrizioni” e “il suo contatto con le singole donne è diventato da allora limitato al confessionale“. L’Opus Dei sembra poi aver lasciato intendere che sta indagando anche su un’altra denuncia da parte di una seconda donna.