Regno Unito, sterilizzata dopo il parto senza il suo consenso

La donna dopo essere stata sterilizzata gira il Paese per evitare che si ripeta la sua storia.

Quello che è successo a Lindsey Clark è una vicenda che va oltre l’assurdo.

Al suo secondo parto infatti, i medici le hanno esportato una parte della tuba, rendendola sterile. Ora la donna gira il mondo per raccontare la sua storia.

Sognava una grande famiglia

Lindsey Clark ha 34 anni e vive a Leeds, in Inghilterra. La donna è madre di due splendidi bimbi rispettivamente di 10 e 5 anni. La sua storia però è molto più triste di quello che sembra. La giovane infatti, ha sofferto durante entrambi i parti di pre-eclampsia: una sindrome che può essere letale e crea gonfiori e ipertensione.

Lindsey però è riuscita ad andare oltre e superare entrambe le volte il problema. Quello che però è successo durante la seconda gravidanza non è dipeso da lei: i medici durante il taglio cesareo le hanno esportato parte della sua tuba, rendendo così la donna impossibilitata nel procreare ancora.

Non una sua scelta

Durante la sua seconda gravidanza, i medici hanno scelto per lei. Una terza gravidanza avrebbe messo a serio rischio la vita di Lindsey.

Ma la donna sembrava ostinata nel voler allargare la famiglia. Così durante il secondo parto i medici le hanno asportato parte della tuba senza il suo consenso: “Mi hanno tolto la scelta. È stato orribile. Continuavo a pensare, che diavolo mi hanno fatto“.

Ora Lindsey ha ricevuto 25.000 sterline di risarcimento e da cinque anni gira in tutto il Paese per aiutare altre donne che hanno vissuto la stessa storia.