E’ stata decapitata con più e più coltellate e poi la sua testa è finita per strada, in direzione dell’appartamento dei vicini di casa a St.
Clair. Rita Camilleri è morta a 57 anni a Sidney, in Australia, uccisa da sua figlia Jessica di 25 anni, proprio davanti agli occhi di suo nipote. Questo il tragico epilogo di una litigata tra madre e figlia, verificatasi in casa lo scorso sabato 20 luglio 2019: intorno alle 23:30 infatti i vicini di casa delle due donne avevano già contattato la polizia per via delle forti grida. Quando le autorità sono poi giunte sul posto, hanno detto di aver assistito a uno degli omicidi più orribili di sempre.
Australia, decapita la madre: la vicenda
La testa della donna era sul marciapiede esterno del vicinato. Il suo corpo invece, con parecchie lesioni, giaceva nell’appartamento, in cucina. Rita Camilleri è stata ammazzata dalla sua stessa figlia. Jessica Camilleri verrà sottoposta a perizia psichiatrica. Il suo avvocato intanto la difende sostenendo che la ragazza abbia seri problemi di salute: ha già parlato con i giudici in videoconferenza dall’ospedale in cui la ragazza è ora ricoverata.
Ha dichiarato di avere dolore alle mani da non riuscire neanche a pulire il sangue che si ritrova addosso. La ragazza ha ucciso sua madre decapitandola con una serie di coltellate.
Il bambino che ha assistito alla vicenda è stato ricoverato in stato di schock. Tutti sono devastati dalla vicenda, eccetto forse l’assassina stessa che, nel momento in cui le autorità sono accorse sul posto, è rimasta quasi impassibile, non provando neppure a scappare.
Jessica Camilleri ha decapitato sua madre e ha poi posizionato la sua testa davanti all’abitazione dei suoi vicini di casa.
