Nascondino da Ikea a Glasgow, l'iniziativa stroncata dalla polizia

Un'iniziativa nata sul web. In tantissimi volevano partecipare al grande nascondino di massa. Ma la polizia lo ha impedito.

E’ insolita la vicenda che si è verificata domenica 1 settembre 2019 a Glasgow, in Scozia: un accordo nato sul web che vede protagoniste migliaia di persone che tra loro neanche si conoscevano ma che erano tutte decise a partecipare al “nascondino di massa” che avrebbe dovuto svolgersi da Ikea -precisamente nel punto vendita di Braehead.

Ma il gioco è finito male -anzi, a dire il vero non è neanche mai iniziato, perché la polizia ha impedito ai partecipanti l’accesso allo store.

Nascondino da Ikea a Glasgow

Ad allertare gli agenti della polizia di Glasgow sarebbero stati i dipendenti stessi del colosso Ikea, a cui non erano certo sfuggiti i numerosi inviti social a partecipare al più grande “nascondino di massa”. E forse anche il più divertente, perché da Ikea sarebbe stata una location perfetta con tutti quei corridoi, tutti quegli armadi, i letti e gli angolini dove potersi nascondere.

«Ci dispiace per chi voleva passare un pomeriggio diverso, ma la cosa più importante per noi è che i clienti siano al sicuro in negozio, e non possiamo certo garantirlo se non sappiamo dove sono» hanno spiegato i responsabili dello store di Braehead.

Tantissime persone si erano accordate sul web per giocare a nascondino all’interno dello store Ikea. Ma il sogno di tutti è andato in frantumi perché la polizia ha stroncato sul nascere ogni loro iniziativa, impedendo loro l’accesso allo store onde evitare di mettere a rischio la sicurezza dei clienti.

E’ quello che si è verificato domenica 1 settembre 2019 nella città di Glasgow, in Scozia: l’appuntamento era lo store Ikea di Braehead.