Nuova proposta in Ue: stop alla vendita di auto a diesel e benzina

Il ministro danese per il clima e l'energia ha proposto la definizione di un bando che vieti la vendita di auto alimentate a benzina o diesel.

La nuova proposta presentata dalla Danimarca all’Unione Europea prevede lo stop alla vendita della auto alimentate a benzina o a diesel.

Nell’ultimo consiglio dell’Ue sull’ambiente, infatti, sono tornati sul tavolo i temi delle emissioni e questo taglio alle vendite potrebbe portare dei benefici al pianeta. La Danimarca aveva già annunciato lo scorso dicembre del 2018 di voler vietare la vendita di vetture e mezzi di trasporto alimentati a carburanti fossili dal prossimo 2030. Tuttavia, la richiesta era improponibile in quanto violava uno dei regolamenti europei sul commercio.

Stop vendita auto a benzina/diesel

Il ministro danese per le politiche sul clima e sull’energia, Dan Jorgensen, ha rilanciato la proposta di definizione di un bando che vieti la vendita di auto con motori alimentati a benzina o diesel. L’elaborazione, inoltre, dovrebbe avvenire, secondo quanto riferiscono le agenzie, entro il 2040. Nel caso in cui, però, questa prima opzione risulti irrealizzabile, l’alternativa sarebbe il blocco delle immatricolazioni di queste vetture con motori termici all’interno delle singole nazioni.

L’obbiettivo rimane quello di ridurre le emissioni sull’ambiente e puntare sullo sfruttamento di carburanti alternativi (come quello elettrico).

A questa seconda proposta avrebbero aderito almeno una decina di paesi dell’Unione, tra i quali anche l’Italia. Tuttavia, non vi è ancora alcuna conferma. Alcuni problemi emersi nel corso della discussione riguardano alcuni paesi dell’Est. In particolare occorre risolvere il problema del carbon leakage, ovvero la vendita ai paesi orientali di auto inquinanti di seconda mano.

O ancora dell’esportazione di tali vetture in altri continenti, ad esempio l’Africa. Infine, per attuare concretamente questo taglio alle vendite occorrerebbe investire in auto elettriche e relative colonnine di ricarica.

L’Italia

Il ministro italiano allo Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha assicurato che nella prossima Legge di Bilancio verrà inserito un incentivo per la mobilità elettrica.