Malato terminale uccide il figlio: "Mia moglie non poteva farcela da sola"

Malato terminale uccide il figlio di 13 anni: l'uomo, di 40 anni avrebbe tentato di uccidere anche la moglie, che è però riuscita a salvarsi.

Tragedia a Mosca, in Russia: papà malato terminale uccide il figlio di 13 anni perché convinto che dopo la sua morte nessuno avrebbe potuto allevarlo.

L’uomo, di 40 anni, era affetto da un tumore al cervello incurabile. Di fronte al tragico omicidio, inoltre, si sarebbe giustificato spiegando che dopo la sua morte nessuno sarebbe stato in grado di crescere il bambino. Da quanto si apprende, inoltre, il 40enne avrebbe tentato di uccidere anche la moglie, ma lei è riuscita a salvarsi.

Malato terminale uccide il figlio

Oleg Drachev, un malato terminale di 40 anni uccide il figlio di 13 perché convinto “che la moglie non avrebbe potuto crescerlo da sola”.

Tragedia in Russia, a Mosca: mentre il bambino dormiva, infatti, il padre gli avrebbe tolto la vita e avrebbe tentato di pugnalare anche la mamma. Fortunatamente, però, la donna è riuscita a salvarsi. Il delitto è avvenuto quando la mamma si trovava al lavoro: nonostante le numerose chiamate a casa, infatti, nessuno rispondeva. Al suo ritorno, però, la tragica scoperta. Sarebbe proprio in quel momento che Oleg avrebbe tentato di ucciderla, ma lei è riuscita a chiuderlo in bagno e a chiamare la Polizia.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio e si sarebbe giustificato spiegando che la moglie dopo la sua morte non sarebbe stata in grado di allevare il piccolo da sola. Al momento è ricoverato in un ospedale psichiatrico a Mosca.

Tutti descrivevano la famiglia come “felice” e “devota”, segnata purtroppo dalla diagnosi di un tumore al cervello incurabile che aveva colpito il papà. Oleg, inoltre, era un noto ingegnere che aveva prestato servizio nell’esercito: tutto il suo tempo libero lo dedicava al figlio Ilya.

“Non puoi neppure immaginare quando amasse suo figlio”, ha detto la madre ai media locali. Dopo la terribile scoperta del tumore, però, l’uomo sarebbe “impazzito”.