Coronavirus, scienziato britannico: "Non scomparirà con il vaccino"

Per lo scienziato britannico Vallance il coronavirus non sarà sconfitto col vaccino ma rimarrà e sarà gestito come un'influenza stagionale.

Secondo lo scienziato britannico Patrick Vallance, capo consigliere scientifico del governo, è improbabile che il vaccino contro il coronavirus fermi del tutto la malattia, che a suo dire in futuro verrà trattata come l’influenza stagionale.

Scienziato britannico sul vaccino anti coronavirus

Le dichiarazioni del medico e scienziato sono giunte davanti ad commissione parlamentare. “Penso che sia improbabile che ci ritroviamo con un vaccino veramente sterilizzante, direi che è probabile che questa malattia circolerà e sarà endemica“, ha sottolineato. La direzione in cui si andrà quando saremo vaccinati è secondo lui quella di una malattia con una gestione migliore, una minor possibilità di infezione e una gravità inferiore.

Quanto ai tempi dell’arrivo dell’antidoto, Vallance ha specificato al Comitato per la Strategia di Sicurezza Nazionale che ritiene improbabile che possa essere disponibile per qualsiasi tipo di uso diffuso nella comunità prima della primavera del 2021. Sir Jeremy Farrar, direttore della fondazione di ricerca medica Wellcome Trust e membro dello Scientific Advisory Group for Emergencies (SAGE) del governo, ha invece spiegato che più di un vaccino potrebbe essere disponibile in tempi inferiori.

Attualmente sono tre le sperimentazioni in corso nel Regno Unito. Tra quello sviluppato dall’Università di Oxford e prodotto sa AstraZeneca di cui l’Europa ha già milioni di dosi.

Anche il segretario alla Sanità Matt Hancock si è espresso su questo tema. Intervenuto alla Camera dei Comuni, ha affermato che “nessuna tecnologia vaccinale è certa” ma che il governo “deve essere pronto a distribuire un vaccino non appena sarà disponibile in modo sicuro“.