Bruxelles, 16 ott. (askanews) – Il mondo dei progetti europei al centro di un evento di tre giorni, con un programma di esposizioni, forum, conferenze, talk e speech con personalità di rilievo. È stata presentata a Bruxelles la Europa Project Week – Festival Italiano dei Progetti Europei, in programma dal 19 al 21 marzo 2026 a Firenze.
Un Festival nato per raccontare le storie più belle che vengono scritte grazie ai fondi europei e per accorciare le distanze tra cittadini, istituzioni e programmi dell’Unione Europea.
“A marzo 2026 – ha detto Vito Cellamaro, ideatore e direttore EUPW – quattro padiglioni espositivi, uno dedicato alla Galleria delle Istituzioni e delle Regioni, una grande vetrina per oltre 40 progetti di successo realizzati in Italia grazie ai fondi europei, un’area dedicata a tutti gli stakeholder, a tutti gli attori privati del mondo dell’eroprogettazione, e un’importante area educational con università, business school e academy per dare ai giovani e loro famiglie tutte le informazioni su come studiare e preparare un percorso accademico all’estero in Europa in particolare”.
L’evento si svolgerà su una superficie di 6.000 metri quadrati alla Fortezza da Basso di Firenze. Parteciperanno oltre 100 espositori e 70 speaker, con una stima di circa 6.000 partecipanti, tra cui 2.500 studenti provenienti da tutta Italia. “Trovo interessante – ha aggiunto Roberta Dirosa, Political Administrator Consiglio dell’Unione Europea e Speaker a EUPW – il fatto che ci sia uno stand che spiegherà come fare questa carriera, perché ovviamente è un percorso, non si diventa progettisti dal nulla, bisogna sapere come farlo. È bello che sia un punto di incontro anche per vari professionisti che si occupano di varie aree, un modo di fare networking che mette in contatto i vari partner, per diventare partner anche nel futuro in caso ci siano dei progetti da scrivere insieme”.
Le quattro aree espositive del festival saranno: Comunicazione Istituzionale, Progetti Europei d’Eccellenza – Made in Italy, Education, Competenze e Occupazione e infine Networking, Innovazione & Community. “Questo evento – ha aggiunto Cellamaro – si propone ovviamente di diventare un appuntamento annuale per tutta la community che ruota attorno al mondo dei progetti europei. È molto importante far conoscere diciamo ai cittadini l’impatto che i fondi europei portano sui vari territori. È importante far conoscere le realtà economiche e sociali interessate, i benefici per le generazioni future per il mondo dei giovani”.
Con l’obiettivo di rendere le politiche europee più comprensibili, facilitare l’accesso alle informazioni e stimolare nuove sinergie tra il pubblico e il privato.