Roma, 13 ago (Adnkronos) – "Quello sottoscritto ieri non è un accordo perfetto ma certamente consente a Taranto di poter guardare al futuro con ottimismo". Così Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, deputati pugliesi del Partito democratico, commentano il documento siglato dagli enti territoriali e il Mimit sull’ex Ilva.
“La decarbonizzazione completa è l’obiettivo che insieme a Michele Emiliano e alla Regione Puglia ci siamo posti sin dall’inizio e ora possiamo dire di aver tracciato una strada chiara in quella direzione.
La chiusura dell’area a caldo a carbone, su cui il governo deve garantire tempi brevi, è la priorità del percorso di rinascita che vogliamo per Taranto, perché vuol dire liberare quella comunità dall’inquinamento massivo e rendere possibile un equilibrio accettabile tra ambiente, lavoro e salute. Scongiurata l’ipotesi della nave rigassificatrice, resta fondamentale assicurarsi che gli impegni presi vengano rispettati fino in fondo", proseguono.
"Il vero problema è che non ci sono soldi per farla concretamente questa decarbonizzazione e quindi Urso si è assunto una responsabilità importante. Perché se non dovesse arrivare un privato disposto a metterceli dovrà essere lo Stato a farlo. Non tollereremo ritardi o passi indietro, su questo c’è da esserne certi”, concludono Pagano, Lacarra e Stefanazzi.