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FESTA DEL CINEMA DI ROMA, Assegnati i riconoscimenti, PREMIO SORRISO DIVERSO ROMA AWARD

Festa del Cinema di Roma: assegnati i riconoscimenti per i migliori film italiani e stranieri

Venerdì 24 ottobre, presso lo Spazio “Roma Lazio Film Commission” - Auditorium Parco della Musica di Roma, si è tenuta la cerimonia di premiazione della XV edizione del “Sorriso Diverso Roma Award”, premio collaterale assegnato alle opere cinematografiche con tematiche sociali partecipanti alla XX edizione della Festa del Cinema di Roma.

Ad aggiudicarsi il premio per il miglior film italiano “Sorriso Diverso Roma Award” è Malavia di Nunzia De Stefano. La storia di Sasà, tredicenne dei quartieri di Napoli che sogna di diventare un rapper per riscattare sé stesso e la madre. Tra talento, illusioni e tentazioni della strada, il suo sogno si trasforma in una corsa contro il destino.

Il premio per il miglior film straniero va a Miss Carbón di Agustina Macri. A Rio Turbio, in Patagonia, alle donne era vietato entrare nelle miniere di carbone. La vera storia di Carla Antonella Rodriguez, diventata la prima donna trans “minatrice”, ispira questo film: un racconto combattivo che unisce passione drammatica, immagini kitsch e un senso maestoso del paesaggio.

 

Alla consegna dei premi – che ha visto in apertura i saluti di Lorenza Lei (AD Fondazione Film Commission di Roma e del Lazio) – è intervenuta l’attrice Lidia Vitale, Madrina della cerimonia, che ha dichiarato: “Sono felice di essere la madrina del Sorriso Diverso Roma Award, perché credo che il compito di un regista sia quello di illuminare i cuori della gente comune. Questo, in fondo, è anche il senso più profondo dell’arte e di chi la vive”.

 

A ritirare il premio per il miglior film italiano Malavia, la regista Nunzia De Stefano e l’attore Mattia Francesco Cozzolinomentre per il miglior film straniero Miss Carbón presente la regista Agustina Macri.

 

Alla consegna dei premi presenti Maria Teresa Bellucci, viceministro del lavoro e delle politiche sociali; Nicola Graziano, Presidente UNICEF Italia; la giornalista Simona DecinaGiuseppe Mocerino, Presidente di Netgroup SpA;  Roberto Natale, membro del Consiglio di amministrazione della Rai; la cantante e conduttrice Silvia Salemi, Direttore artistico della sezione #SOCIALCLIP del Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera; Michela La Pietra di Rai pubblica utilità (media partner); Fulvio Firrito di Rai Cinema; Mor Amar, socio fondatore della Cooperativa Sophia (partner) e del progetto Dialogo senza confini.

 

Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha dichiarato:

Il cinema mi colpisce sempre perché rende visibile ciò che spesso cade nel cono d’ombra dell’indifferenza. È capace di bucare il muro del silenzio, di restituire uno spazio di ascolto e di consapevolezza a ciò che fa paura, che ferisce, che sconvolge. E questo è il suo valore più alto: dare voce a ciò che normalmente non riusciamo a guardare.” “Come governo — ha aggiunto — abbiamo cercato di fare lo stesso a Caivano, riaccendendo la luce laddove era spenta. In quei luoghi sono accadute violenze inenarrabili, ma uno Stato giusto è quello che non si volta dall’altra parte e restituisce dignità e protezione alla vita, soprattutto a quella dei più fragili. Sono le persone che aiutano le persone, non gli algoritmi né le formule magiche. Solo così si restituisce speranza in una vita migliore.”

 

“Il diritto all’ascolto è uno dei principi fondamentali su cui l’UNICEF sta concentrando il proprio impegno, in particolare sul tema dell’ambiente e della partecipazione dei più giovani alle scelte che riguardano il loro futuro. Dobbiamo imparare ad ascoltare davvero le preoccupazioni dei bambini e dei ragazzi rispetto al cambiamento climatico e al disagio psicologico, che oggi colpisce una percentuale sempre più alta di minori anche nel nostro Paese” ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente UNICEF Italia, aggiungendo: “Per questo credo sia arrivato il momento di avviare una partnership concreta tra UNICEF e il mondo del cinema, per usare la forza della comunicazione e dell’arte come strumenti di sensibilizzazione e cambiamento. Oggi lancio una sfida: lavoriamo insieme perché il prossimo anno anche l’UNICEF possa partecipare con un proprio progetto a questo premio, trasformando in immagini e storie la visione e i valori che ci guidano ogni giorno. Questo sorriso diverso, questa diversità, è un grande valore. Se riusciamo a vincere la paura del diverso e ad abbattere lo stigma, restituiremo dignità, ascolto e speranza a chi è più fragile. È questo il senso più profondo della sfida che lanciamo oggi: costruire, insieme, una società che metta al centro i diritti e i sogni dei bambini.”

 

“Il cinema sociale ha il potere straordinario di trasformare l’indifferenza in consapevolezza. Attraverso le storie, le immagini e le emozioni, possiamo restituire dignità a chi non ha voce e accendere una luce nei luoghi dove troppo spesso prevale il buio. Il Sorriso Diverso Roma Award nasce proprio da questo desiderio: valorizzare le opere che mettono al centro l’essere umano, le fragilità, ma anche la capacità di riscatto e rinascita. Quest’anno, più che mai, il premio ha dato spazio alla narrazione della realizzazione di un sogno che nasce da situazioni di difficoltà, come quelle vissute dai protagonisti dei due film premiati, capaci di trasformare le proprie complessità in forza e speranza. E in un momento storico in cui l’Italia è chiamata – come l’intera Europa – a compiere una doppia transizione, ecologica e digitale, il cinema si conferma un linguaggio capace di accompagnare questo cambiamento. I nostri giovani, i nostri studenti, sono già dentro questo percorso e guardano con attenzione e sensibilità ai grandi temi del presente. Ogni film premiato è un invito a guardare la realtà senza paura, con empatia e responsabilità. Perché il cinema, quando racconta la verità, diventa un atto di giustizia” ha sottolineato Diego Righini, Presidente del Festival, a cui ha fatto eco la direttrice artistica Paola Tassone che, nel commentare i riconoscimenti assegnati al Premio Sorriso Diverso Roma Award, ha sottolineato: “Il cinema è un’arte potente, capace di restituirci un mosaico di vite, di fragilità e di rinascite. Oggi premiamo non solo due opere cinematografiche, ma due atti di visione che ci invitano a guardare ‘oltre’ e a ricostruire un tessuto sociale che accolga, curi e trasformi. Credo che una delle forze più potenti nella trasformazione siano le storie. Quando storie vissute di lotta, resilienza e percorsi imperfetti diventano visibili, possono cambiare, anche solo un po’, il mondo intorno a noi. Con Malavia, Nunzia De Stefano conferma la sua capacità di portare sullo schermo un realismo sociale intenso, intrecciato a una poesia visiva, con una voce autoriale tra le più autentiche del nuovo cinema italiano. Con Miss Carbón, Agustina Macri racconta una storia vera di coraggio e autodeterminazione: la lotta di Carla Antonella Rodríguez, prima donna trans ammessa nelle miniere di carbone di Río Turbio, simbolo di emancipazione e dignità. È motivo di grande orgoglio che a vincere siano due registe donne, a dimostrazione di come lo sguardo femminile sappia raccontare il mondo con empatia, forza e consapevolezza, trasformando la diversità in visione condivisa.”

 

Durante il Sorriso Diverso, Paola Tassone e Silvia Salemi hanno lanciato l’appuntamento del prossimo 10 novembre alle ore 11.00 alla Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, dove il Festival Tulipani di Seta Nera presenterà i nuovi regolamenti per la candidatura delle opere di registi e produzioni alla diciannovesima edizione del festival.

 

Le 18 pellicole in nomination per il titolo di Miglior film italiano e per Miglior film straniero dell’edizione 2025 sono state scelte in accordo con Paola Malanga, Direttrice artistica della Festa del Cinema di Roma e dalla giuria di esperti presieduta da presieduta da Catello Masullo e composta da Paola Dei, Massimo Nardin, Rossella Pozza, Paola Dalla Torre, Franco Mariotti, Alessandro Occhipinti, Antonio Castaldo, Armando Lostaglio Alberto Pierini.

 

Il “Sorriso Diverso Roma Award” è promosso dall’Università Cerca Lavoro (che firma anche il Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera) e realizzato in collaborazione con Dream On, è presieduto da Diego Righini con la direzione artistica di Paola Tassone.

 

L’iniziativa è realizzata con il contributo e il patrocinio della Direzione generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura, con il Patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG e grazie al supporto della Fondazione Roma Lazio Film Commission. Media Partner: Rai Pubblica Utilità. Partner Sophia Società Cooperativa – Impresa Sociale.

 

PER INFORMAZIONI: premiosorrisodiverso@gmail.com

UFFICIO STAMPA: dreamonsrls@diegorighini.org