I legali dell’uomo hanno fatto richiesta di risarcimento al ministero della Giustizia.
Gullotta fu arrestato appena 18enne e assolto solo il 13 febbraio 2011.
“La riparazione dell’errore giudiziario – spiega l’avvocato Pardo Cellini al quotidiano La Nazione – va commisurata alla durata dell’espiazione della pena e alle conseguenze personali e familiari derivanti dall’ingiusta condanna. Tenuto conto della durata della grave vicenda e del periodo di detenzione patito, il danno complessivo è enorme”