(Adnkronos) – “Il commercio in Sicilia – prosegue la Di Dio – rappresenta una delle voci più importanti del PIL.
Non comprendiamo le motivazioni di questa limitazione. Consentire l’apertura dei negozi fino alle 23 dei giorni feriali serve a poco: chi scende da casa per comprare una camicia in piena notte? Il tempo gioca un ruolo determinante e proprio per questo chiediamo che vengano autorizzate le riaperture fin da domenica prossima, 24 maggio. È adesso che ci giochiamo il futuro”.
Patrizia Di Dio, nella lettera a Musumeci, se da un lato chiede di tenere conto dell’emergenza economica che impone di non sprecare le occasioni di potenziali vendite della domenica e dei festivi, dall’altro invita a confrontarsi presto per portare avanti una profonda rivisitazione delle regole del commercio “alla luce dei cambiamenti “epocali” prodotti dalla pandemia e i cui effetti impongono un ripensamento del modello organizzativo nella direzione di una migliore qualità della vita per i commercianti e le famiglie”.