Roma, 24 nov.
(Adnkronos) – Secondo le stime Svimez, effettuate con il suo modello econometrico N-Mods, nel 2020 il pil italiano è previsto contrarsi del 9,6%. L’arretramento dovrebbe risultare più marcato nel Centro-Nord, con un calo del 9,8%, rispetto a quanto ipotizzato per le regioni meridionali, dove la riduzione è prevista collocarsi intorno al -9%. Rispetto all’esercizio di previsione elaborato a luglio, si ipotizza che vi sia un lieve peggioramento nella dinamica del pil nazionale pari a tre decimi di punto percentuale.
E' quanto emerge dal rapporto Svimez diffuso oggi.