Milano, 5 mar.
(Adnkronos) – "Malgrado la restrizioni, per me è sempre un'emozione essere qua: il Giardino dei Giusti è l'emblema di una Milano giusta e antifascista, che ripudia l'odio e difende la democrazia, è un luogo della memoria. La giornata dei giusti è una ricorrenza sentita e radicata ormai nelle nostra città, mai come quest'anno ha un valore educativo e fortemente simbolico. In un momento così drammatico abbiamo bisogno di punti di riferimento e li possiamo trovare nei Giusti, uomini e donne esemplari".
Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervendo alla cerimonia per lo scoprimento delle nuove targhe in memoria dei "Giusti", donne e uomini che hanno scelto di opporsi ai genocidi e ai crimini contro l’umanità.
"La pandemia ci ha fatto capire quanto il mondo sia interconnesso, è un principio che non si applica solo al virus, si applica anche ad altre sfere. Salute, ecologia e benessere non possono essere prerogative di pochi ma obiettivi condivisi.
Le logiche del passato basate sulla contrapposizione non funzionano più: è necessario indirizzare le nostre scelte su un principio più sostenibile e più equo", aggiunge il sindaco, che si rivolge ai giovani con un appello.
"La vostra generazione sta pagando un prezzo alto, ma in questo momento buio e di spaesamento è necessario che ognuno faccia la sua parte, e che prevalga l'agire per il bene comune". Oggi, dice, "i Giusti sono le nostre guide, non voltiamoci dall'altra parte, non cediamo all'indifferenza.
Abbiamo la responsabilità di tutelare i più deboli. Oggi il mio pensiero va anche ai tantissimi giusti del nostro tempo, volontari, medici, infermieri che da un anno combattono una battaglia durissima".