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Fiere: Roma, al via la soluzione per digitalizzare i concorsi

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Roma, 27 nov. (Labitalia) - Digitalizzazione è una delle parole d’ordine della resistenza al virus e della auspicata ripartenza. Una soluzione anche per i concorsi e Fiera Roma, tra le principali strutture ospitanti prove concorsuali su tutto il territorio nazionale, è tra le pri...

Roma, 27 nov. (Labitalia) – Digitalizzazione è una delle parole d’ordine della resistenza al virus e della auspicata ripartenza. Una soluzione anche per i concorsi e Fiera Roma, tra le principali strutture ospitanti prove concorsuali su tutto il territorio nazionale, è tra le prime a raccogliere la sfida. Per farsi trovare pronta dalle mutate necessità, ha infatti stretto un accordo strategico con l’azienda italiana Dromedian: una partnership che consente al polo fieristico della Capitale di aggiudicarsi l’utilizzo di una innovativa piattaforma software in grado di organizzare e gestire concorsi pubblici e selezioni interne, avvisi e assegnazione di nuovi incarichi. Uno strumento che può consentire di svolgere le prove in contemporanea e con totale controllo del processo su tutto il territorio nazionale.

“Concorsi Smart”, frutto della collaborazione tra Dromedian e Fiera Roma, consente di realizzare per la prima volta concorsi simultanei su sedi dislocate in tutto il territorio nazionale, attraverso prove con questionari randomizzati nei contenuti e nei metodi di distribuzione, con la garanzia di totale sicurezza di tutto lo svolgimento, economicità dell’intero procedimento, dematerializzazione di tutte le procedure, (dalla presentazione della candidatura a tutto lo svolgimento della prova non verrà stampato neppure un foglio).

“L’emergenza sanitaria che ci ha travolto – commenta l’amministratore unico di Fiera Roma Pietro Piccinetti – ha reso ancora più urgente la ricerca di nuove modalità per tutto. Fiera Roma, dalla riapertura delle attività concorsuali lo scorso luglio, ospita quotidianamente prove selettive, solo in questi mesi di ripartenza sono stati oltre 60mila i candidati transitati per la nostra struttura, con protocolli che garantiscono una totale sicurezza per tutti".

"Da anni affiniamo il nostro know-how -ha ricordato Piccinetti- con soluzioni sempre più tecnologiche ed efficienti e abbiamo deciso di accogliere anche questa sfida di innovazione. Con Dromedian abbiamo individuato una tecnologia, ideale per le esigenze della pubblica amministrazione e delle aziende private, che va esattamente nella direzione indicata dalla ministra della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone: snellimento della burocrazia, digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni, risparmio di tempo e denaro, maggiore sicurezza sotto tutti i profili e possibilità di svolgere le prove a livello regionale ma con una regia centralizzata”.

“L’accordo con Fiera Roma – sottolinea il direttore commerciale di Dromedian, Bruno Del Carmine – è parte integrante di un processo mirato a sostenere le politiche di modernizzazione e di riforma della pubblica amministrazione, attraverso l’avvio dei primi concorsi pubblici con prove in digitale. “Concorsi Smart” è lo strumento ideale per ottimizzare l’intero processo legato alla selezione concorsuale e a tutte le attività connesse al suo svolgimento, costruita grazie ad una maturata esperienza per semplificare, in piena sicurezza, tutti gli aspetti procedurali ed organizzativi sia per gli Enti che per i partecipanti, azzerando i rischi di gestione”.

Contestualmente, Aefi-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane ha supportato l’iniziativa di Fiera Roma segnalando l’opportunità alle 40 fiere italiane associate.“Grazie agli spazi ampi e al know how organizzativo che le contraddistingue, solo le strutture fieristiche possono garantire lo svolgimento di prove concorsuali in ottemperanza di tutte le più rigide norme di sicurezza. Per questo, abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa. I nostri associati potranno mettere a disposizione della pubblica amministrazione e dei privati i loro quartieri, su tutto il territorio nazionale, per l’organizzazione dei concorsi, con l’obiettivo di agevolare il più possibile la partecipazione dei cittadini”, commenta Maurizio Danese, presidente di Aefi.

Con la nuova piattaforma i concorsi possono essere personalizzati in autonomia definendo tutti i requisiti e i criteri di accesso e partecipazione dei candidati. Il candidato inserisce: dati anagrafici, requisiti generali e specifici, titoli di carriera, esperienze, titoli di studio e accademici; da qui compone il proprio “curriculum digitale”. È il sistema ad analizzare i requisiti di ciascun candidato e a confermarne l’idoneità. Un invito digitale via email ufficializza la partecipazione al concorso consegnando un QR code univoco per ogni candidato. I questionari delle prove scritte e le prove pratiche sono generati tutti diversi uno dall’altro, distribuendo in maniera casuale l’ordine delle domande. La correzione delle risposte multiple è automatica ed immediata. Per le prove a risposta aperta, i membri di commissione lavorano contemporaneamente su una stessa risorsa, senza bloccarsi a vicenda.

Accolto da personale qualificato, il candidato viene identificato attraverso la lettura del QR code precedentemente assegnato e ricevuto con l’invito di partecipazione. La prova di esame è cifrata sul tablet e i posti a sedere sono assegnati casualmente. A ciascun partecipante viene abbinato un tablet che consente di svolgere la prova senza l’utilizzo della carta. Quando tutti candidati sono in postazione, dopo l’estrazione della busta delle domande, il commissario comunica il codice di sblocco generato automaticamente e la prova ha inizio. L’applicazione visualizza il countdown, consente di controllare più volte sia le domande che le risposte date ed eventualmente di correggerle sino allo scadere del tempo a disposizione, quando il sistema chiuderà la prova d’esame.

I membri della commissione lavorano contemporaneamente su una stessa prova d’esame, senza bloccarsi a vicenda. Questo consente di assegnare la correzione delle stesse domande a più esaminatori, in modo da garantire una pluralità di valutazioni. Le prove da correggere sono immodificabili ed anonime e l’esaminatore può esclusivamente assegnare la sua valutazione. Per i test a risposta chiusa la correzione è automatizzata ed immediata. La pubblicazione della graduatoria avviene successivamente alla chiusura della fase di correzione e solo dopo che tutte le prove sono state valutate. Per la produzione della graduatoria viene richiesto un codice formato da diverse chiavi. Ogni esaminatore riceve una chiave, tramite SMS o PecMail. L’inserimento del codice permette la decodifica dei nominativi dei candidati, l’associazione dei risultati delle prove e dei punteggi ottenuti. Un servizio sempre attivo di HelpDesk telefonico e chat intelligente, per aiutare i candidati nella corretta compilazione della candidatura, anche di notte e nei weekend.