Foggia, investe due fratelli con l’auto dopo una lite: fermato 26enne

Eesplosione di violenza per futili motivi a Foggia, dove un ragazzo investe due fratelli con l’auto dopo una lite: il 26enne adesso è in carcere

Arriva dalla Puglia la vicenda di un giovane che investe due fratelli con l’auto dopo una lite: per quella esplosione di violenza è stato fermato un 26enne di Foggia ma la polizia sta indagando su un altro episodio in cui contro il fermato sarebbe potuta scattare una sorta di ritorsione pure criminale.

Il dato storico è che lo scorso 15 aprile il fermato ha litigato con due fratelli e per regolare i conti ha deciso di farsi giustizia a modo suo ed in maniera illegale. 

Investe due fratelli con la sua auto 

Come? Il 26enne è salito a bordo della sua auto ed ha cercato di investirli. Sempre i media locali spiegano che delle due “vittime predestinate” una è riuscita a sfiggire, mentre l’altra ha subito lesioni per le quali ne avrà per 40 giorni.

Dopo il fermo ad opera degli agenti della Polizia di Stato il giovane,  fermo per tentato omicidio, il 26enne è stato arrestato con validazione del gip e detenuto in carcere. Pare che i tre abbiano litigato litigato per motivi banali, ma ci sono ulteriori elementi. 

L’incendio a casa della madre del 26enne

Quali? Lo stesso giorno dell’investimento era finita in ospedale anche la madre dell’indagato, dopo che la sua abitazione era stata preda di un principio di incendio.

Qualcuno aveva dato fuoco ad un pneumatico e lo aveva lanciato nel giardino di un’abitazione al piano terra. La madre del 26enne aveva aperto la porta ed era stata investita dalle fiamme. Fiamme per cui alla vittima erano state diagnosticate ustioni che ancora oggi la tengono ricoverata in ospedale. Gli investigatori stanno indagando per verificare quell’incendio possa essere stato una sorta di “ritorsione” per quanto fatto dal figlio in quelle stesse ore.