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La portaerei Fujian, la più recente aggiunta alla flotta della marina cinese, ha iniziato una serie di test cruciali nel Mar Cinese Meridionale. Secondo quanto riportato dalla Marina dell’Esercito Popolare di Liberazione (PLAN), la nave, che pesa 80.000 tonnellate, sta ultimando le fasi di collaudo prima di essere ufficialmente commissionata.
Il portavoce del PLAN, il Capitano Senior Leng Guowei, ha comunicato che la portaerei è attualmente impegnata in esercitazioni di ricerca e formazione.
Dettagli sui test della portaerei
Il Fujian ha recentemente attraversato lo Stretto di Taiwan e si dirige verso il Mar Cinese Meridionale per ulteriori test. Le esercitazioni di test cross-regionali sono una parte routine del processo di costruzione della portaerei e non mirano a obiettivi specifici, ha dichiarato Leng. Questa fase di collaudo è fondamentale per garantire che la portaerei possa operare efficacemente una volta entrata in servizio.
Nonostante il Fujian non sia ancora stato ufficialmente commissionato, si prevede che diventi la terza portaerei della Cina, unendosi al Liaoning e al Shandong. L’esperto di affari militari Fu Qianshao ha affermato che il viaggio di ricerca nel Mar Cinese Meridionale è un chiaro segnale che il Fujian è quasi pronto per l’operatività. Prima di questo, la portaerei aveva già svolto test nelle acque del Mare Cinese Orientale e nel Mar Giallo.
Il contesto geopolitico
La presenza del Fujian nello Stretto di Taiwan non è passata inosservata. Giovedì, le forze di autodifesa marittima del Giappone hanno avvistato la portaerei vicino alle isole Senkaku, un’area di conflitto tra Giappone e Cina. Le isole, conosciute come Diaoyu in Cina e Diaoyutai a Taiwan, sono un punto focale delle tensioni nella regione. La nave era accompagnata da due cacciatorpediniere della PLAN, sottolineando l’importanza strategica dell’operazione.
Il Fujian rappresenta un passo significativo per la Cina verso una marina da guerra blue-water, in grado di operare lontano dalle sue coste. La portaerei è la seconda al mondo, dopo la USS Gerald Ford, ad utilizzare un sistema di catapulta elettromagnetica, che facilita le operazioni di decollo e atterraggio degli aerei.
Le sfide future della marina cinese
Il colonnello in pensione dell’Air Force statunitense Ray Powell ha sottolineato come lo sviluppo di un sistema di lancio così avanzato segni un progresso nella tecnologia militare cinese, ma ha anche evidenziato le limitazioni rispetto alle portaerei statunitensi. Il Fujian è circa il 20% più piccolo rispetto alle super portaerei americane e utilizza un propulsore convenzionale piuttosto che nucleare.
Una delle sfide principali per la Cina rimarrà la gestione dell’equipaggio. Con tre portaerei in servizio, la PLAN dovrà distribuire i membri esperti tra il Fujian, il Liaoning e il Shandong. Powell ha affermato: La Cina sta riducendo il divario hardware, ma sviluppare l’esperienza operativa per le operazioni di portaerei blue-water è qualcosa che gli Stati Uniti hanno perfezionato in quasi un secolo.
Non è stata ancora annunciata una data ufficiale per il varo del Fujian, ma si prevede che coincida con una data di rilevanza storica per la Cina, come il 18 settembre, anniversario dell’invasione giapponese della Manciuria nel 1931, o il 1 ottobre, giorno della festa nazionale cinese.