Roma, 17 nov. (askanews) – Claudia Gerini è stata la Presidente di Giuria della 22esima edizione del Monte-Carlo Film Festival, vinto quest’anno dal film spagnolo “La Cena” di Manuel Gòmez Pereira. Un’occasione per parlare del suo ruolo di spettatrice di cinema. “A me piacciono molto i film storici, mi piacciono moltissimo le commedie, non amo i film troppo violenti.
– ha detto l’attrice – Sono abbastanza onnivora, però sono molto esigente, quando un film non mi piace esco dalla sala”.
La manifestazione diretta da Ezio Greggio che si tiene ogni anno nel Principato di Monaco è dedicata alla commedia, di cui Gerini è una delle maggiori interpreti da quando, 30 anni fa, girò con Carlo Verdone “Viaggio di nozze”. Oggi con Verdone condivide un certo timore per il futuro di giovani registi e interpreti del cinema italiano. “Anche io sono preoccupata per i tagli, penso che ora rivedranno un po’ la legge del tax credit, perché il cinema indipendente non ha più voce, il cinema italiano indipendente in questo modo, perché è ovvio che hanno bisogno degli aiuti dei finanziamenti di Stato. – ha spiegato Gerini – Ha ragione Carlo nel dire che abbiamo bisogno di sostegno perché piccoli film, che poi sono il nutrimento del nostro cinema, perché gli italiani amano il cinema italiano, lo vogliono, lo guardano”.
L’attrice, attualmente nei cinema con “Fuori la verità”, ora si appresta a dirigere il suo secondo film, di cui ha detto: “In realtà è una cosa molto giovane che è nata, perché la storia ha trovato me, ma posso dire che è una storia molto tenera e che è anche un omaggio al cinema”.