> > La gaffe di Giorgia Meloni sullo spread alla Camera: la reazione di Giorgetti...

La gaffe di Giorgia Meloni sullo spread alla Camera: la reazione di Giorgetti spopola sul web

gaffe Giorgia Meloni

La Meloni ha annunciato che lo spread italiano è sotto i cento punti, aggiungendo un confronto con la Germania, ma una gaffe non sfugge a Giorgetti.

Durante un momento cruciale in aula, il tema dello spread torna al centro del dibattito politico. In particolare, l’intervento di Giorgia Meloni ha catturato l’attenzione, ma non solo per i dati citati. Una gaffe sul confronto tra Italia e Germania ha scatenato una reazione immediata, con il ministro Giorgetti pronto a cogliere l’errore.

Un episodio che dimostra quanto, anche nelle sedi istituzionali, ogni parola venga pesata e possa diventare virale.

Giorgia Meloni e la gaffe sullo spread alla Camera

“Voi sapete che non io ho mai reputato lo spread un totem della reale forza economica di una nazione, però fotografa una valutazione dei mercati. Lo spread oggi è sotto i cento punti base. Significa che i titoli di Stato italiani vengono considerati più sicuri dei titoli di Stato tedeschi, ha dichiarato la premier in Aula.

Durante il question time alla Camera, sollecitata da Maria Elena Boschi (Iv) su temi economici, la presidente del Consiglio ha citato il calo dello spread sotto i 100 punti base registrato nella mattinata di ieri.

In generale, un rendimento alto su un titolo indica che lo Stato è visto come meno affidabile o in difficoltà, quindi deve offrire tassi più alti per attirare investitori. Un rendimento basso invece segnala che il Paese è considerato sicuro, tanto da valere la pena comprare i suoi titoli anche con guadagni ridotti, perché è probabile che onorerà i pagamenti.

L’affermazione di Meloni è un errore: lo spread rappresenta infatti il differenziale tra i rendimenti richiesti dagli investitori per acquistare debito di due Stati diversi, su scadenze comparabili. Nel caso specifico, lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi si è effettivamente ridotto, ma rimanendo intorno ai 100 punti base significa che il mercato chiede all’Italia un rendimento più alto rispetto alla Germania.

Lo spread a 99 punti non significa che i titoli italiani siano diventati più sicuri di quelli tedeschi, ma solo che la differenza di rendimento è scesa sotto l’1%. È un segnale positivo, ma non si può parlare di sorpasso.

Giorgia Meloni e la gaffe sullo spread alla Camera: la reazione di Giorgetti è virale

Queste affermazioni hanno suscitato la reazione visibile di Giorgetti: un rapido sollevamento delle sopracciglia accompagnato da uno scambio di parole con il collega accanto, con un’espressione che sembrava comunicare dissenso.

Grave che Meloni non sappia cosa sia lo spread e come funzioni. Una lacuna piuttosto grave, diciamo così, per un paese che spende quasi 90 miliardi all’anno di interessi sull’enorme debito pubblico. Immagino che Meloni ancora meno sappia o capisca del funzionamento del MES. Si faccia dare qualche informazione affidabile, non dagli uffici di Palazzo Chigi o da FdI, e una volta capito il meccanismo lo porti subito alla ratifica in Parlamento“, attacca dall’opposizione il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova.