Londra, 19 giu. (askanews) – Kim Aris, figlio della attivista e leader politica del Myanmar Aung San Suu Kyi festeggia l’80esimo compleanno della madre, ancora in carcere, con una corsa di 10 chilometri a Hyde Park, a Londra.
“Mia madre è in prigione da quattro anni e mezzo. Il Paese è in pieno subbuglio e questa è solo un’estensione dei decenni di governo militare che abbiamo vissuto.
Ma questo momento è il peggiore in Birmania, per quanto mi riguarda. E ovviamente penso a mia madre, visto che oggi è il suo compleanno”.
Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, è stata incarcerata per decenni dalla giunta militare, fra prigione e domiciliari, prima di essere liberata nel 2010, da lì l’ascesa ai vertici della politica birmana, con grandi critiche per non aver fatto nulla per fermare il genocidio dei musulmani Rohingya; poi dopo un nuovo colpo di Stato militare è stata di nuovo condannata e imprigionata, nel 2021.
“Per quanto ne sappiamo, è stata tenuta in isolamento – spiega il figlio – È difficile saperlo, ma abbiamo sentito che potrebbe essere stata ferita durante il terremoto e che ha problemi di salute, tra cui problemi alle gengive, alle ossa e al cuore. Oggi ha 80 anni, quindi non è più giovane come un tempo”.
Il figlio chiede l’impegno della comunità internazionale per il suo rilascio e per la fine del regime militare nel suo Paese, su cui pesa il silenzio dell’Occidente.