Gli scaldamuscoli sono stati un oggetto imprescindibile degli anni 80 condizionando mode, stili e molto altro.
Sono stati un accessorio molto importante e in voga in quel periodo. Si differenziavano dalle calze per essere più spessi, lunghi e non avere la forma del piede. Si indossavano nella parte inferiore della gamba e la proteggevano.
Sono un indumento usato essenzialmente dai ballerini e film come Saranno famosi e Flashdance ne sono un esempio in tal senso. Sono stati usati dai ballerini per riscaldarsi prima delle loro performance e con il tempo, sono diventati qualcosa di unico e meraviglioso, molto in voga e di moda, soprattutto tra le adolescenti.
All’inizio, erano fatti soltanto in lana, ma con il tempo si sono evoluti e sono stati usati altri materiali, quali cotone, fibre e altri tessuti.
Si differenziano per la lunghezza, in quanto alcuni scaldamuscoli arrivavano fino alle ginocchia. Lasciavqno liberi i piedi proprio per essere maggiormente agevoli per i ballerini e impedire loro di scivolare ballando. Gli scaldamuscoli erano di vari colori: a tinta unita, colorata, a righe, ecc., mentre i maschi avevano, per contraltare allo scaldamuscolo femminile, il polsino da tennis.
Sono stati un accessorio importante e molto amato, un vanto e non solo dei ballerini, ma anche di molte ragazze che li indossavano.