Roma, 17 set. (askanews) – Il mondo del cinema piange Robert Redford, attore, regista, produttore, tra i grandi di Hollywood. La sua scomparsa a 89 anni lascia un vuoto, dicono molti dei colleghi che negli anni hanno condiviso con lui il set.
“Uno dei leoni se n’è andato. Riposa in pace, mio caro amico” ha detto Meryl Streep, che ha recitato al suo fianco in “La mia Africa.”
Jane Fonda, attrice e attivista come lui, con cui ha recitato in film come “In punta di piedi” e “A piedi nudi nel parco,” lo ha ricordato come “una persona bellissima sotto ogni punto di vista”.
“Mi ha colpito duramente leggere che Bob non c’è più. Non riesco a smettere di piangere… – ha detto – lui rappresentava un’America per cui dobbiamo continuare a lottare”. E Barbra Streisand ha dichiarato: “Ogni giorno passato con Redford sul set di ‘Come eravamo’ è stato emozionante, intenso e pura gioia”, e lo ha definito “uno dei migliori attori di sempre”.
Oltre alla carriera di attore e alla regia, tra i più grandi successi di Redford c’è stato il lancio nel 1985 del Sundance Film Festival, creato con l’intento di scoprire nuovi registi e come antidoto al commercialismo di Hollywood; un evento che ha fatto scoprire talenti come Quentin Tarantino e Steven Soderbergh.
“Siamo profondamente addolorati per la perdita del nostro fondatore e amico Robert Redford”, si legge in un comunicato del Sundance Institute, “la sua visione di creare uno spazio e una piattaforma per le voci indipendenti ha lanciato un movimento che, a distanza di oltre quarant’anni, ha ispirato generazioni di artisti e ridefinito il cinema negli Stati Uniti e nel mondo intero”.
Secondo molti, ha anche lanciato generazioni di attori. “Era un gigante, senza di lui non avremmo alcuni di questi incredibili protagonisti che abbiamo oggi, i Brad Pitt, i Tom Cruise, Tom Hanks – dice Dean Taylor, produttore e regista di “The Strangers – Chapter 2″ alla prima del film – è stato il primo, al di fuori delle leggende classiche, che ci ha traghettato nell’era moderna con il suo bell’aspetto, il carisma, lo stile, l’energia, e lui era ‘un pacchetto completo’, è un grande colpo per Hollywood la sua perdita”.