Milano, 4 nov. (askanews) – I bambini palestinesi tornano a scuola per frequentare le lezioni nell’istituto Al-Kamaliya al-Othmanya, nel centro storico di Gaza City, nell’ambito di un’iniziativa di volontariato organizzata da insegnanti sfollati per garantire loro un’istruzione adeguata.
“Volevamo far rivivere questo luogo affinché, nonostante il dolore, i bombardamenti e la distruzione, ci fosse un nuovo inizio per costruire un processo educativo, anche se dal nulla”, spiega Ahmad Al-Sawafiri, preside della scuola Al-Kamaliya al-Othmanya della principale città della Striscia.
“Oggi gli studenti si siedono per terra e in alcune aule non ci sono banchi. Per noi però è di fondamentale importanza che i bambini smettano di fare la fila per cibo e acqua e inizino a farla per entrare a scuola. Questo è il nostro sogno”.
“Durante la guerra, gli studenti hanno subito perdite significative nell’istruzione a causa della distruzione delle scuole e della mancanza di risorse disponibili. Pertanto, questo luogo è stato creato per compensarli per ciò che hanno sopportato durante la guerra e per costruire una generazione futura consapevole e informata”, spiega Maryam Skeik, insegnante della scuola.