C’è una piccola isola a sud di Città del Messico, tra i canali di Xochimico, che è una delle più tristi e spaventose destinazioni che si possano trovare.
E’ chiamata l’Isola delle Bambole ( Isla de las Munecas ),e non è mai stata considerata come attrazione turistica, ma da un pò di tempo ad ora molte persone giungono da lontato per poterla visitare..
Bambole mutilate sono appese agli alberi su tutta la superficie dell’isola.
Come si può immaginare, le leggende dietro queste bambole sono tragiche ed innumerevoli.
Si dice che molti anni fa, una bambina annegò su quest’isola in circostanze misteriose..
Ed ora il suo spirito risiede nelle tante bambole impiccate intorno all’isola.
In verità il custode dell’isola, Don Julian Santana Barrera,trovò la bambina annegata ma non fu in grado di salvarla..
Disse di aver trovato una bambola galleggiante sull’acqua dopo la tragedia e la appese su un albero per onorare la memoria della bambina.
E da allora continua ad aggiungere bambole sugli alberi.
Ma alcune persone non credono alla versione del custode.
Da 50 anni, Julian appende delle bambole sugli alberi per onorare le bambine scomparse.
Ma un giorno, anche lui venne trovato annegato..
Ed ora tutto ciò che ne resta sono i ricordi e centinaia di bambole abbandonate.
E’ difficile dire se la leggenda della bambina annegata e del custode sia vera, ma in entrambi i casi l’Isola delle Bambole è uno dei posti che più fà accapponare la pelle al mondo..
