Infortunio Zverev alle semifinali del Roland Garros: Nadal vince il match a tavolino

Infortunio Zvederev alle semifinali del Roland Garros: il tennista tedesco è stato costretto a ritirarsi, consegnando la vittoria allo spagnolo Nadal.

Infortunio Zvederev alle semifinali del Roland Garros: il tennista tedesco è stato costretto a ritirarsi, consegnando la vittoria allo spagnolo Nadal.

Infortunio Zverev alle semifinali del Roland Garros: l’incidente

Nel corso delle semifinali del Roland Garros che si sono tenute nella giornata di venerdì 3 giugno a Parigi, il tennista Alexander Zverev è rimasto vittima di un grave infortunio. Lo sportivo tedesco stava disputando un match contro Rafael Nadal e, al momento dell’incidente, era sotto di un set e 6-6 nel secondo. Durante la partita, tuttavia, Zverev è stato costretto al ritiro nel momento in cui la sua caviglia destra ha subito una drammatica distorsione che ha fatto cadere a terra il tennista tedesco urlando in preda al dolore.

In seguito all’infortunio in campo, lo sportivo si è ritirato dal match e ha lasciato il campo da gioco seduto su una sedia a rotelle. Poco dopo, ha fatto ritorno in campo con l’ausilio di un paio di stampelle per salutare il rivale spagnolo Rafael Nadal.

Nadal vince il match a tavolino, le parole del tennista spagnolo

L’incidente avvenuto durante le semifinali del Roland Garros ha fatto sfumare per Alexander Zverev la possibilità di giocare la finale dell’Open di Francia 2022 e anche quella di vincere il primo Slam della sua carriera, diventando numero uno del ranking a soli 25 anni.

A questo punto, il tennista tedesco è pronto a rimettersi in gioco in occasione degli Us Open 2022 che inizieranno il prossimo 29 agosto.

L’infortunio dello sportivo è stato commentato dal suo avversario Rafael Nadal che ha dichiarato: “Zverev stava giocando un torneo incredibile. So quanto sta lottando per vincere uno Slam. È stato davvero sfortunato. Vincerà sicuramente in carriera, non uno ma diversi Major. In tre ore non avevamo finito nemmeno due set.

Quando sta bene è uno dei più duri di tutti da affrontare. Per me essere nuovamente in finale a Parigi è bello ma averla conquistata così non mi piace. Sono stato con Zverev nella stanza del fisioterapista, dopo il suo infortunio, e mi ha molto colpito. Non mi resta che salutare tutti e abbracciare Zverev”.