Irene Montruccoli morta a 21 anni dopo un malore: disposta l'autopsia

Sul corpo di Irene Montruccoli è stata disposta l'autopsia: la ragazza, 21 anni, è deceduta dopo aver accusato un malore improvviso.

La Procura di Reggio Emilia ha aperto un’indagine sul caso di Irene Montruccoli, la ragazza di 21 anni morta a seguito di un malore improvviso dopo esser stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma: la magistratura ha disposto l’autopsia per chiarire la reale causa del decesso.

Irene Montruccoli morta: disposta l’autopsia

Amante delle moto, ex karateka e studentessa della facoltà di Ingegneria presso l’ateneo di Modena, qualche giorno prima di morire aveva accusato forti dolori alla testa che inizialmente si erano attutiti con degli analgesici. Essendo ripresi, la ragazza si era recata al Pronto Soccorso di Reggio Emilia per due volte dove i medici le avevano praticato una terapia endovenosa prima ed eseguito una Tac poi.

Le analisi non avevano fatto emergere nulla di particolare, ma Irene continuava ad accusare mal di testa sempre più forti fino a quando la situazione è precipitata: la giovane ha perso coscienza ed è stata ricoverata d’urgenza in ospedale dove però non c’è stato più nulla da fare. Gli inquirenti hanno avviato le indagini e non hanno escluso l’ipotesi di omicidio colposo.

Le parole del sindaco di Scandiano

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Scandiano, paese di residenza della vittima: “Non ci sono parole per commentare la notizia della scomparsa improvvisa di Irene.

Di fronte a tragedie come questa, che scuotono tutti noi, riteniamo che l’unica cosa da fare sia rispettare la sofferenza di chi ha perso troppo presto una figlia, una sorella, un’amica. Un dolore profondo, quello della famiglia, a cui tutta l’amministrazione comunale e tutta la comunità scandianese si uniscono“.