Tel Avi, 18 giu. (askanews) – “Durante l’operazione (notturna), abbiamo colpito un sito di produzione di centrifughe che avrebbe dovuto consentire al regime di continuare a migliorare l’arricchimento dell’uranio”, ha affermato il portavoce dell’esercito israeliano, il generale di brigata Effie Defrin.