Roma, 5 mag. (askanews) – L’estensione dell’offensiva militare sulla Striscia di Gaza annunciata da Israele, dopo l’approvazione del nuovo piano, richiederà lo sfollamento interno della “maggior parte” dei palestinesi dal territorio, ha dichiarato il portavoce dell’esercito israeliano, il generale di brigata Effi Defrin.
“L’operazione prevede un attacco su larga scala e lo spostamento della maggior parte della popolazione della Striscia di Gaza” dalle zone di combattimento, ha detto, sostenendo che si tratti di una misura “per proteggere gli abitanti in un’area sicura, lontano da Hamas”.
Il piano è stato approvato dal gabinetto israeliano e l’Idf lo ha definito “ben strutturato”, parlando di una nuova fase del conflitto.
La quasi totalità degli abitanti di Gaza è già stata sfollata più volte dall’inizio della guerra, oramai quasi 19 mesi fa.