Roma, 10 ott. (Adnkronos) – "È necessario il dialogo all'interno delle nazioni, tra le nazioni. I venti di guerra che spirano sia nel Medio Oriente ma anche in Europa con l'Ucraina… dobbiamo lavorare molto di diplomazia, sapendo però che c'è chi ha ragione e chi ha torto soprattutto tra Ucraina e Russia. Sono invece contento e felice, come lo siete voi della nazione brasiliana, che c'è uno spiraglio di vera pace in Medio Oriente tra Israele e Gaza e su questo io sono convinto che bisogna fare un plauso a tutti quelli che hanno saputo mantenere equilibrio, dialogo, non subito schierarsi o di qua o di là.
Il dialogo, l'equilibrio è la chiave per trovare le soluzioni anche ai problemi più grandi". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante l'incontro con il governatore dello Stato di Rio de Janeiro Claudio Castro, a Palazzo Laranjeiras.
"Le nostre aziende – prosegue – sanno che il rapporto di lavoro in Brasile è molto utile all'Italia, ma può e deve essere utile anche al Brasile. Rinsaldare questi legami economici nel migliore dei modi aiuta a far crescere le nostre città, i nostri popoli, i nostri governi. Mi complimento per tutti i risultati che lo stato di Rio de Janeiro ha conseguito, ma è il Brasile che vogliamo rimanga nei confronti dell'Italia una nazione privilegiata, noi vogliamo far crescere in ogni caso, al di là di chi governa, i rapporti bilaterali Italia-Brasile. Rio in particolare sul mondo dell'energia è il centro del brasile e lo sappiamo benissimo, gli scambi anche commerciali devono e possono crescere partendo da questo dato".
"Ci sono moltissimi italiani, anche di prima generazione che abitano in Brasile, e noi siamo orgogliosi di avere contribuito a far crescere il Brasile. Dove guardiamo, vediamo spesso le prove di una presenza italiana, architettonica, commerciale, e questo ci fa molto piacere, così come ci fa piacere che il rapporto col Brasile è visto dagli italiani come qualcosa di gioioso. Per gli italiani il Brasile è un luogo di amicizia, non solo di lavoro ma anche di incontro, di cultura reciproca, di vicinanza, anche di carattere, di modo di fare e credo che questi siano elementi utili a costruire rapporti anche commerciali e economici molto saldi. Le difficoltà possono essere superate perché può essere un privilegio, un vantaggio, andare fino in fondo in questo percorso, così come per noi è molto importante lo scambio turistico. Sono tantissimi gli italiani che anche da turisti vengono in Brasile e ci sono anche molti brasiliani sempre in numero crescente che scelgono di venire in Italia, alcuni ci restano. Noi abbiamo un buon insediamento anche di cittadini brasiliani in Italia, certo non uguale agli italiani che stanno in Brasile, che sono un numero infinito contando quelli della discendenza. La maggior parte vuole mantenere questo rapporto, questo legame tra Italia e Brasile", conclude.