Italiani rimpatriati dalla Libia, Isis avanza

L’Italia lascia la Libia, chiude l’unica ambasciata europea ancora attiva a Tripoli. E’ arrivata ieri in Sicilia un’imbarcazione con un centinaio di connazionali. Qualche giorno fa è stato diffuso un video che mostra la decapitazione di 21 egiziani copti in Libia e contiene gravi minacce ri...

L’Italia lascia la Libia, chiude l’unica ambasciata europea ancora attiva a Tripoli.

E’ arrivata ieri in Sicilia un’imbarcazione con un centinaio di connazionali. Qualche giorno fa è stato diffuso un video che mostra la decapitazione di 21 egiziani copti in Libia e contiene gravi minacce rivolte all’Italia da parte dello Stato islamico. E proprio mentre questo avanza alla conquista di Sirte, circa cento italiani hanno deciso di lasciare la Libia per precauzione.

La Farnesina ci tiene però a precisare che non si tratta di “evacuazione” dalla Libia, ma una operazione già preannunciata di “alleggerimento dei connazionali” presenti in questo Paese che si affaccia sul Mediterraneo.

L’ambasciata italiana a Tripoli è stata chiusa, ma i servizi essenziali saranno comunque garantiti. Il Governo discuterà in Parlamento il prossimo 19 Febbraio la linea da seguire, ed è pronto a fare la sua parte attenendosi alle decisioni che l’Onu prenderà al riguardo.