La giovane Suzanne Simonin (interpretata da Pauline Etienne) viene rinchiusa contro la sua volontà in un convento. Decisa a tutti i costi a non piegarsi all’ingiusta decisione della famiglia, subirà ogni genere di tortura e angheria volta a pieghare il suo carattere ribelle, il tutto unito alle attenzioni che riceverà dalla madre superiora.