La Scala riapre in settembre con Il Flauto Magico di Mozart

Mentre il coro, il balletto e la troupe sono in tour tra Russia, Giappone e Cina, il Teatro La Scala riaprirà dopo la pausa estiva per presentare Il Flauto Magico di Mozart. Il Teatro La Scala di Milano riaprirà i battenti, subito dopo la pausa estiva, il 2 settembre, per la precisione, con Il Fl...

Mentre il coro, il balletto e la troupe sono in tour tra Russia, Giappone e Cina, il Teatro La Scala riaprirà dopo la pausa estiva per presentare Il Flauto Magico di Mozart.

Il Teatro La Scala di Milano riaprirà i battenti, subito dopo la pausa estiva, il 2 settembre, per la precisione, con Il Flauto Magico di Mozart. L’opera curata dal regista Peter Stein, che ha anche portato a termine un progetto con gli studenti dell’accademia.

Lo scopo è portare un progetto simile ogni anno con un regista famoso – quest’anno tocca a Stein e un regista che sia conosciuto e amato al grande pubblico.

In questo caso ci sarà l’ungherese Adam Fischer, che ha fondato l’orchestra austro-ungarica Haydn. “La sfida è insegnare ai cantanti come recitare la prosa”, ha detto il direttore, dal momento che Il Flauto Magico non è un melodramma, in quanto per il 50% è una opera parlata.

Il cast completo non apparirà sul sito de La Scala. Comunque, Pamina sarà interpretata dall’egiziana Fatma Said, la prima egiziana a vincere una borsa di studio all’accademia e con performance a La Scala che includono Cenerenentola e Co2, una nuova opera di Giorgio Battistelli.

Inoltre, vi saranno i vari studenti di ogni classe sul passato che contribuiranno all’opera, che sarà in scena fino al 26 settembre.