Sanremo 2020, Rula Jebreal farà un monologo sulle donne

Rula Jebreal ha anticipato ciò che andrà a trattare nel suo monologo sulla violenza contro le donne al Festival di Sanremo 2020.

Rula Jebreal sarà alla prima serata del Festival di Sanremo dove avrà luogo il suo monologo dedicato alla violenza di genere.

La giornalista, nonostante le polemiche che hanno anticipato la sua presenza alla kermesse, ha parlato dell’emergenza dovuta alle violenza contro le donne.

Rula Jebreal: il monologo

Nella serata del 4 febbraio si terrà l’atteso monologo di Rula Jebreal che, a proposito delle violenze di genere, ha parlato di un’emergenza “nazionale e internazionale”: “Molte donne vengono messe in prigione solo perché chiedono il diritto al voto in Arabia Saudita.

È un tema apartitico, culturale, importante”, ha dichiarato nella conferenza stampa d’apertura al Festival.

L’argomento ha toccato in modo particolare questa edizione dello show viste le numerose polemiche che si sono avvicendate contro Amadeus (per la sua frase infelice su Francesca Sofia Novello) e quelle su Junior Cally (colpevole di aver scritto un testo dai contenuti fortemente violenti, Strega).

Dopo aver parlato del tema trattato nel suo monologo Rula Jebreal ha anche dichiarato che devolverà metà del suo compenso a Nadia Murad, attivista irachena che è stata rapita e stuprata dall’Isis.

Jebreal ha parlato anche del fatto che le donne ancora oggi abbiano compensi nettamente inferiori a quelli maschili e che il suo cachet – quando le cifre non erano ancora accertate – sarebbe stato sbandierato a mezzo stampa: “Anche questo dovremmo chiederci, perché si usa la stampa per portare avanti numeri non ancora accertati”, ha dichiarato la giornalista.