L’orgasmo anale esiste davvero? Le opinioni in merito

Sull'argomento sesso anale vi sono opinioni diverse. C'è chi dice di aver provato l'orgasmo anale e chi invece ha ancora tabù verso questa pratica. Per gli uomini il sesso anale rappresenta una delle fantasie erotiche più comuni, mentre non tutte le donne sono favorevoli a questo tipo di rapport...

Sull’argomento sesso anale vi sono opinioni diverse. C’è chi dice di aver provato l’orgasmo anale e chi invece ha ancora tabù verso questa pratica.

Per gli uomini il sesso anale rappresenta una delle fantasie erotiche più comuni, mentre non tutte le donne sono favorevoli a questo tipo di rapporto che, a detta di molti, regala invece orgasmi intensi e indimenticabili. Le opinioni al riguardo non sono unanimi, c’è chi lo ha provato e non lo riproverebbe un’altra volta, e chi invece lo descrive come un atto assolutamente paradisiaco. Il primo rapporto anale non è certo il massimo, provoca fastidio e dolore, ma d’altronde anche il primo rapporto vaginale non è da meno.

E’ l’approccio che cambia, e ancora oggi nei confronti del sesso anale ci sono troppi tabù da debellare. Gli uomini hanno una certa preferenza per il sesso anale perché è un atto che soddisfa il desiderio di dominazione nei confronti della donna. Inoltre l’ano ha un orifizio più stretto della vagina, quindi per l’uomo “entrarci” è molto più piacevole.

Viceversa, ci sono molte donne a cui piace il ruolo di sottomessa e non sentono alcun fastidio per l’ingresso del pene in una cavità più angusta rispetto a quella vaginale.

Raggiungere l’orgasmo anale non sempre facile, ma quando succede pare sia una sensazione molto forte sia per l’uomo che per la donna. Per rendere più agevole l’ingresso del pene è consigliabile utilizzare un buon lubrificante, poiché questa zona del corpo non si autolubrifica come la vagina.

La posizione favorevole per raggiungere l’orgasmo anale è sul fianco, poiché in questo modo si può contemporaneamente stimolare il clitoride. L’orgasmo anale può essere raggiunto sia attraverso la penetrazione anale (questa zona è ricca di terminazioni nervose e quindi è parecchio sensibile) che attraverso la stimolazione clitoridea.

Secondo una recente ricerca condotta sull’argomento, circa il 94% delle donne che pratica il sesso anale raggiunge l’acme del piacere. Una percentuale abbastanza alta, quindi, che incoraggia a prendere in considerazione questa opzione rispetto al rapporto sessuale “tradizionale”. Secondo alcuni esperti, inoltre, nel sesso anale l’uomo si impegna molto di più per assicurare alla propria partner un orgasmo da non dimenticare.