Rimini, 25 ago. (askanews) – Descrive la situazione in tutta la Terra Santa, ma soprattutto a Gaza, come “terribile”. “Continuano ad esserci morti, feriti, distruzione”. “In due anni di guerra, si potrebbero avere anche 200mila tra morti e feriti”. È un bilancio terribile quello descritto da padre Ibrahim Faltas,vicario della Custodia di terra Santa, francescano che da anni si batte per una soluzione pacifica e di convivenza tra palestinesi e israeliani in Terra Santa.
“La gente sta morendo di fame, di sete, di caldo – racconta padre Faltas ad askanews – e la situazione è molto difficile anche in tutta la Giordania. Tutti stanno soffrendo, i cristiani ma anche i musulmani, gli ebrei. Per non parlare dei famigliari degli ostaggi di cui nessuno sa niente. La situazione è davvero terribile”.
Padre Faltas chiede preghiere per la sua terra anche se a volte la speranza sembra morire con la guerra. “Non vediamo via di uscita in questa situazione. Da due anni parliamo di un accordo – ribadisce – da due anni si dice che siamo vicini a un accordo, a una tregua, a un cessare il fuoco. Invece, non arriviamo ad un accordo, anzi siamo in una condizione sempre peggiore, giorno dopo giorno”.