Marco Bianchi indagato per "torture su animali": le prove nel suo cellulare

Marco Bianchi indagato per "torture su animali": le prove nel suo cellulare con foto e video di un uccello ucciso e di una pecora ferita e finita

Marco Bianchi indagato per “torture su animali”: le prove nel suo cellulare sarebbero inconfutabili e la Procura di Velletri sta agendo in questo senso.

Il giovane sta scontando l’ergastolo dopo il primo grado per l’omicidio di Willy Monteiro ed ora ci sono nuovi guai giudiziari per lui e per suo padre. Marco sta scontando  un “fine pena mai” con il fratello Gabriele per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte ma a suo carico ci sono altre ipotesi di reato.

Marco Bianchi indagato per “torture su animali”

Il giovane avrebbe ha ucciso in modo brutale alcuni animali, riprendendo tutto in video e foto.

La procura ha chiuso le indagini e notificato all’uomo il 415/bis Cpp, ipotizzando il reato di uccisione di animali che prevede pene fino a 2 anni di carcere. A registro ci sono altre persone fra cui Ruggiero Bianchi, 59 anni, il padre. 

Crudeltà su un uccello e su una pecora

Ma che tipo di animali avrebbe ucciso Bianchi? I carabinieri hanno passato al setaccio il cellulare e ci sarebbero le prove delle torture messe in atto ai danni degli animali: Bianchi avrebbe causato la morte di un uccello, prima catturato e poi ucciso da colpo di fucile.

Il padre è accusato di avere ucciso una pecora. Dopo averla ferita è stata finita con un colpo di arma da fuoco morendo “a seguito di atroci sofferenze”.