Meloni: “Con Draghi nessun inciucio e prudenza con il toto-ministri"

Giorgia Meloni: “Con Draghi nessun inciucio ma soltanto la necessità di assicurare una transizione di governo ordinata, e prudenza con il toto-ministri"

Giorgia Meloni è stata chiara: “Con Draghi nessun inciucio e prudenza con il toto-ministri”, la premier in pectore fa chiarezza sulle due questioni del momento e invita al silenzio in attesa delle decisioni concrete.

Il dato è che in questi giorni la Meloni sta lavorando sotto traccia e i media non sanno più cosa scrivere. Perciò, come spiega l’Ansa, la Meloni chiede non solo silenzio “suo e dei suoi più stretti collaboratori”, ma invita anche tutti “a non lasciare correre troppo la fantasia nel gioco del toto-ministri”.

Meloni: “Con Draghi nessun inciucio”

Il nodo centrale è quello della crisi energetica ma la Meloni non è ancora premier, quindi per iniziare a scioglierlo sta ovviamente collaborando con chi premier lo è ancora, Mario Draghi.

“Solo una transizione ordinata”

E in ordine ai suoi rapporti con il presidente del Consiglio uscente la Meloni ha voluto precisare: “Vediamo di capire quando sono le consultazioni, bisogna cercare di fare presto, ci sono troppe scadenze importanti”. E poi, in chiosa alle letture del momento: “Leggo tante cose, la Meloni è diventata draghiana. Io penso che persone normali che cercano di organizzare una transizione ordinata nel rispetto delle istituzioni facciano una cosa normale, non è che si fa un inciucio”.