Meloni detta la linea e si prende un'ovazione: "Con gli anarchici non trattiamo"

Giunta a sostegno della candidatura di Attilio Fontana per le Regionali, Meloni detta la linea e si prende un'ovazione: "Con gli anarchici non trattiamo"

Meloni torna ad essere “Giorgia”, detta la linea e si prende un’ovazione: “Con gli anarchici non trattiamo”.

Fermezza assoluta, quella è stata proclamata nell’intervento della premier dal teatro Dal Verme di Milano. E quella fermezza ha scaldato la platea durante la kermesse del centrodestra a sostegno della candidatura di Attilio Fontana per le Regionali in Lombardia. In tema di anarchici la presidente del Consiglio ha detto che loro “sicuramente con noi non possono trattare”. 

Meloni: “Con gli anarchici non trattiamo”

Tutti si sono alzati in piedi e c’è stato il tripudio di bandiere d’ordinanza al grido di “Giorgia, Giorgia”.

Tanto che la Meloni ha detto: “Grazie per l’entusiasmo, ma ragazzi così finiamo alle 9…”. E ancora: “Abbiamo dato segnali chiarissimi contro la mafia”. La premier era reduce da un vertice di sicurezza in Prefettura.

“Non credo alla trattativa stato-mafia”

“Vedete, io non so se sia mai esistita una trattativa Stato-mafia, credo di no, ma sicuramente quando il primo provvedimento di questo governo è stato salvare il carcere ostativo, cioè uno degli strumenti più efficaci di lotta alla mafia, il messaggio che abbiamo dato, è che sicuramente la mafia non poteva trattare con noi”.

E in chiosa secca: “Come con noi non possono trattare con gli anarchici e quelli che pensano di minacciarci, perché uno Stato serio non indietreggia e fa rispettare le regole”. A quel punto il teatro è venuto giù.