Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia, salvato nel cuore della notte

Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia, salvato nel cuore della notte dopo che era riuscito a comunicare la posizione

Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia e viene salvato nel cuore della notte dagli uomini del Soccorso alpino di Bardonecchia.

Ci è voluta quasi una notte intera per soccorrere un migrante che stava cercando di raggiungere la Francia attraversando un valico montano. Come sovente accade per chi non è esperto ed affronta traversate simili non in condizioni di sicurezza l’uomo èscivolato e precipitato in fondo ad un nevaio. Lo hanno salvato il cellulare e la presenza di un flebile segnale, grazie al quale il ferito ha contattato i soccorsi e messo in allarme il CNSAS

Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia, salvato in extremis

All’una e trenta di notte l’uomo è comunque riuscito non solo ad “agganciare” i soccorritori, ma anche a spiegare loro più o meno dove si trovasse, in un budello bianco sopra l’abitato di Grange della Rho. Caratteristiche del tonfo e mappatura dei nevai sulle ormai note rotte di valico dei migranti hanno fatto il resto. I soccorritori si sono dovuti calare nel nevaio con le corde e imbracare il ferito che aveva traumi alle gambe ed all’addome.

L’epilogo, epilogo per fortuna felice, alle 4 del mattino, con la barella che è scesa a valle per le cure del caso al migrante. 

Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia, salvato: le rotte montane

In questi giorni è ripresa con vigore la marcia della speranza, spesso con esiti strazianti, di molti migranti sui valichi, ma i valichi sono particolarmente infidi. Questo perché da un lato il bel tempo suggerisce l’opportunità di tentare, dall’altro la presenza ancora massiccia di neve e condizioni estreme spesso trasformano quei tentativi in tragedie

Migrante scivola su un nevaio mentre tenta di raggiungere la Francia, salvato. Sci alpinista si infortuna

E i soccorritori piemontesi, protagonisti di interventi multipli non sempre di esito fausto, non hanno potuto riposare, dato che subito dopo hanno dovuto aiutare uno sci alpinista infortunatosi a una gamba nella zona del passo di San Giacomo, nel vallone del Chisonetto. Il ferito è stato raggiunto con gli sci e le pelli di foca, impensabile con quelle condizioni allertare l’elisoccorso. Uomini del CNSAS e della Guardia di Finanza hanno percorso una pista insidiosa per il pericolo valanghe e alla fine, a quota quota 2250 metri, hanno raggiunto il ferito, lo hanno caricato su un toboga e trasportato a valle.