Kucka e Deulofeu decisivi per il Milan, Gómez in difficoltà e Bacca fischiato. Nella Fiorentina, Ilicic e Sosa calano dopo l’intervallo. Mediocre Vangioni.
Ecco le pagelle di Milan-Fiorentina 2-1
MILAN
Gianluigi DONNARUMMA: 6,5 – Sempre attento, tranne che per il gol di Kalinic. Tra interventi difficili, parate e uscite fuori area, il top lo registra sul sinistro di Borja Valero.
Ignazio ABATE: 6 – Ha nolto spazio ma lo sfrutta poco. Bene in difesa.
Gustavo GOMEZ: 5 – Si fa sfuggire Kalinic nel pareggio dell’1-1. Rischia il rosso a inizio ripresa.
Visibilmente in difficoltà.
Gabriel PALETTA: 6 – Gioca anche per lo smarrito Gomez e lo fa con chiusure puntuali.
Leonel VANGIONI: 5,5 – Alti e bassi. Nei primi, sembra giocare alla pari. Nei secondi, sono dolori con Chiesa e Ilicic. Poco concreto.
Juraj KUCKA: 7 – È il cuore pulsante del centrocampo: instancabile. Segna l’1-0 e scongiura il peggio su Salcedo (dal 73′, Andrea BERTOLACCI: 6 – Buona presenza, nonostante la tensione e il gol mancato).
José SOSA: 6 – Ottimo nel primo tempo, in calo nel secondo (dall’86’, Andrea POLI: s.v.)
Mario PASALIC: 6,5 – Indispensabile in molte fasi e in tante zone. Cuce e riparte. Serve a Deulofeu l’assist del gol. E quasi ne segna uno lui, ma Tatarusanu e il palo glielo negano.
SUSO: 5,5 – Peggio di sempre. Qualche spunto e un dribbling. Il resto è noia.
Carlos BACCA: 5 – Giusto qualche buona sponda per i compagni.
Battaglie a vuoto, errori e fischi di San Siro. Bilancio tragico.
Gerard DEULOFEU: 7 – Decisivo. Serve il suo primo gol italiano, con un contorno di spunti brillanti e dribbling vivaci (dal 73′, Cristian ZAPATA: 6 – In difesa, rinforza il muro nel finale).
All. Vincenzo MONTELLA: 6 – La sua è un’impronta aggressiva e poco raffinata. Sarà per questo che la Fiorentina gli ha fatto venire qualche brivido di freddo? I viola, pero, nulla possono contro un’organizzazione metodica comunque funzionale.
FIORENTINA
Ciprian TATARUSANU: 6 – Non perfetto con la palla al piede, ma è autore di due grandi parate su Pasalic e Abate.
Carlos SANCHEZ: 5,5 – Suda con Deulofeu. Meglio gestire i palloni in ripartenza. Nella ripresa si mangia il gol del 2-2.
Gonzalo RODRIGUEZ: 5,5 – La sua negligenza lo porta alla punizione da cui nasce l’1-0. E poi, esce in ritardo su Deulofeu. Due errori da libro nero.
Davide ASTORI: 6 – Il migliore del terzetto difensivo viola. Sempre presente e attento se chiamato in causa.
Federico CHIESA: 6,5 – Una furia. Sulla palla e sull’uomo. Pecca di precisione in area di rigore. Serve a Kalinic la palla dell’1-1 (dal 71′, Cristian TELLO: 5,5 – Prova a contribuire negli assalti finali, ma invano).
Matias VECINO: 6 – Gioca bene molti palloni. Si destreggia al centrocampo. Ma non è fortunato.
Borja VALERO: 6 – Il pallone si allunga, lui perde sulla trequarti e poi la rete di Deulofeu. Imperdonabile, nonostante si impegni a costruire molte azioni offensive.
Carlos SALCEDO: 5,5 – In difficoltà. Poi si aggiungono la timidezza e la mannaia di Suso. Non è solo colpa sua.
Sebastian CRISTOFORO: 5 – Si rimpiange Bernardeschi. Non trova mai la sua posizione. Quasi inesistente (dal 71′, Milan BADELJ: 6 – Gestisce 29 palloni).
Josip ILICIC: 5,5 – Dopo un primo tempo di buoni propositi e tocchi raffinati, sparisce.
Gli manca la continuità. Da sempre il suo lato debole (dall’81’, Riccardo SAPONARA: s.v.)
Nikola KALINIC: 6,5 – I suoi guizzi regalano speranze alla Fiorentina.
All. Paulo SOUSA: 6 – Compie scelte poco popolari: colpa del turnover. Come sempre, la Fiorentina è “carina”, ma raccoglie poco.