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Milano celebra il primo maggio con un corteo per il lavoro sicuro

Manifestazione a Milano per il Primo Maggio 2023

Corteo di migliaia di persone a Milano per il primo maggio, uniti per un lavoro sicuro.

Un corteo affollato per il primo maggio

Milano ha visto la partecipazione di alcune migliaia di persone al corteo del primo maggio, un evento organizzato dai sindacati per rivendicare diritti e sicurezza sul lavoro. I manifestanti, partiti da Porta Venezia, hanno sfilato fino a Piazza Scala, portando con sé lo striscione principale che recitava lo slogan nazionale: ‘uniti per un lavoro sicuro’.

Questo evento non è solo una celebrazione della festa dei lavoratori, ma anche un momento di riflessione sulle condizioni lavorative attuali e sulle sfide che i lavoratori devono affrontare quotidianamente.

Le voci dei sindacati

Dal palco allestito davanti alla sede del Comune di Milano, si sono alternati al microfono diversi delegati sindacali, tra cui i segretari milanesi di Cgil, Cisl e Uil: Luca Stanzione, Giovanni Abimelech ed Enrico Vizza. Ognuno di loro ha portato un messaggio di solidarietà e di lotta per i diritti dei lavoratori. Luca Stanzione, segretario milanese della Cgil, ha dedicato il primo maggio a Liliana Segre, ricordando la sua liberazione dal campo di Ravensburg nel 1945. “Ogni volta che ti insultano, Liliana, noi siamo al tuo fianco”, ha affermato, sottolineando l’importanza della memoria storica e della lotta contro ogni forma di discriminazione.

La May Day Parade e il futuro del lavoro

Nel pomeriggio, un altro evento ha preso vita con la May Day Parade, promossa dai sindacati di base insieme ad associazioni, centri sociali e studenti. Questo corteo, partito da Piazzale Loreto, ha percorso un tratto della circonvallazione est, terminando al Corvetto. La partecipazione a questo secondo evento ha dimostrato come la lotta per i diritti dei lavoratori sia un tema che unisce diverse generazioni e categorie sociali. La presenza di studenti e giovani attivisti ha portato un messaggio di speranza e di continuità nella lotta per un lavoro dignitoso e sicuro.