Roma, 7 ott.-(Adnkronos) – "Il 7 ottobre di due anni fa abbiamo assistito al pogrom perpetrato dai terroristi di Hamas a danno di migliaia di civili israeliani colpiti mentre partecipavano ad un festival musicale o erano nelle loro case nei kibbutz. Un orrore che tutto il mondo ha condannato e che ha prodotto 1200 morti, centinaia di feriti e 250 ostaggi finiti nelle mani della stessa Hamas.
Circa 50 di loro sono ancora prigionieri tenuti in condizioni disumane. E ne chiediamo l'immediata liberazione". Così Laura Boldrini, deputata Pd e presidente del comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.
"A quell'orrore Israele ha deciso di rispondere con la vendetta e la punizione collettiva fino ad arrivare al genocidio mietendo almeno 70mila vittime tra i palestinesi, la maggior parte dei quali donne e bambini, affamando volutamente la popolazione e radendo al suolo la Striscia di Gaza. L'orrore non sana un altro orrore, ma ne genera ancora. Il genocidio va fermato immediatamente, gli ostaggi israeliani liberati, come anche le migliaia di palestinesi che Israele detiene nelle sue prigioni senza accuse formali e in condizioni gravissime, come denunciato anche dalla Ong israeliana B'tselem nel suo rapporto 'Welcome to hell', benvenuti all'inferno. E va favorita la nascita dello Stato di Palestina perché non ci saranno pace e sicurezza né per gli israeliani né per i palestinesi fino a quando non ci saranno due stati che convivono nel rispetto reciproco", conclude.