Chiedessimo oggi ad un ragazzo italiano il significato di rosolia, probabilmente ci guarderebbe esterrefatto. Non a torto in fondo, perché di epidemie letali di rosolia nell’Europa occidentale non se ne sente parlare ormai da tempo.
E’ strano, impressionante e drammatico rileare che, in Congo, un’ epidemia scoppiata in Gennaio abbia provocato più di mille morti, tutti bambini.
La notizia è resa nota dall’Ufficio di coordinamento delle Nazioni Unite per i problemi umanitari a Kinshasa: 115 mila i casi di contagio, di questi 1200 letali.
Secondo l’ONU tre milioni di persone sarebbero già state vaccinate, tuttavia le operazioni di vaccino sarebbero iniziate nel mese di maggio, ovvero quattro mesi dopo che il morbo ha cominciato a diffondersi.
