Morto il maresciallo dell’esercito Andrea Fagiani: schiacciato da un muletto in un deposito munizioni

Morto il maresciallo dell’esercito Andrea Fagiani: il militare è stato schiacciato da un muletto in un deposito di munizioni ed esplosivi situato a Narni.

Morto il maresciallo dell’esercito Andrea Fagiani: il militare è stato schiacciato da un muletto in un deposito di munizioni ed esplosivi situato a Narni.

Morto il maresciallo dell’esercito Andrea Fagiani: dinamica e ritrovamento

Nella serata di martedì 17 maggio, il primo maresciallo dell’esercito Andrea Fagiani è prematuramente scomparso all’età di 49 anni dopo essere rimasto vittima di un incidente sul lavoro a Narni. Il drammatico evento si è consumato all’interno del deposito munizioni ed esplosivi “Mario La Barbera”. A quanto si apprende, il primo maresciallo dell’esercito è morto dopo essere rimasto schiacciato da un muletto che si è ribaltato all’interno dell’edificio.

Nonostante l’incidente si fosse verificato nella serata di martedì 17, il corpo di Andrea Fagiani è stato rinvenuto soltanto nella giornata di mercoledì 18 da un suo commilitone che ha provveduto a dare l’allarme.

Nel momento in cui i sanitari del 118 hanno raggiunto il deposito “Mario La Barbera”, non è stato possibile far altro che constatare il decesso del militare.

Sulla base delle informazioni sinora diffuse, è stato riferito che al momento dell’incidente il 49enne si trovasse da solo ma non è ancora stato appurato se Fagiani sia morto sul colpo o a seguito delle ferite riportate.

Simili dettagli e la causa della morte del primo maresciallo saranno chiariti a seguito dell’autopsia.

Schiacciato da un muletto in un deposito munizioni: messaggi di cordoglio

Oltre ai paramedici del 118, presso il deposito munizioni ed esplosivi di Narni, si sono recati anche i carabinieri del comando compagnia di Amelia. Ulteriori accertamenti, poi, sono stati condotti anche dal Ministero della Difesa.

La morte del primo maresciallo Andrea Fagiani è stata classificata come un incidente ma sono in corso ulteriori indagini al fine di verificare l’adeguatezza e il rispetto delle misure di sicurezza sul lavoro sul sito.

In merito al drammatico accaduto, la Pro Loco ha diramato un messaggio di cordoglio per la morte del militare che riporta quanto segue: “Il Presidente Giampiero Vallati e tutto il Direttivo della Pro Loco si stringono attorno al dolore della famiglia Fagiani per la scomparsa prematura del nostro amico Andrea. Esempio da sempre di persona al servizio del bene comune, attraverso numerose iniziative nel nostro territorio e in giro per il mondo.

Ciao Andrea. Che la terra ti sia lieve”.

Anche il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, ha espresso il proprio cordoglio e quello della comunità per la morte di Andrea Fagiani.