Morto Paolo Grossi, l’ex presidente della Corte Costituzionale aveva 89 anni

Morto l’ex presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi: il giurista, storico e accademico italiano originario di Firenze aveva 89 anni.

Il giurista Paolo Grossi è deceduto all’età di 89 anni: la scomparsa dell’ex presidente della Corte Costituzionale è stata diffusa attraverso un messaggio diffuso su Twitter dalla Consulta.

Paolo Grossi morto a 89 anni: chi era l’ex presidente della Corte Costituzionale

Nella mattinata di lunedì 4 luglio, è stata comunicata la morte dell’ex presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi. La notizia è stata svelata con la pubblicazione di una nota ufficiale su Twitter da parte della Consulta.

In particolare, il tweet riporta quanto segue: “Una notizia triste che non avremmo voluto dare: è scomparso Paolo Grossi, Presidente emerito della Corte costituzionale, storico del diritto italiano e professore per oltre quarant’anni all’Università di Firenze”, così si legge nel tweet.

Paolo Grossi era nato a Firenze il 29 gennaio 1933 ed è stato un giurista, un accademico e uno storico italiano. Dal 24 febbraio 2016 e al 23 febbraio 2018 ha svolto l’incarico di presidente della Corte Costituzionale mentre, tra il 2009 e il 2019, è stato giudice della Consulta.

Per anni, è stato uno dei protagonisti indiscussi del mondo accademico italiano. In qualità di docente di Storia del Diritto, ha insegnato presso l’Università di Siena e Macerata per poi rientrare a Firenze e ricoprire anche il ruolo di presidente di Facoltà.

L’ultima lezione tenuta all’università del capoluogo toscano è datata 2006. Il 1° novembre 2008, poi, ha lasciato la sua cattedra di professore ordinario a tempo pieno.

I funerali del giurista si terranno nella mattinata di mercoledì 6 luglio, alle ore 11:00, presso la basilica della Santissima Annunziata a Firenze.

Il ricordo di Giuliano Amato

Sulla scomparsa di Paolo Grossi, è intervenuto l’attuale presidente della Corte Costituzionale, Giuliano Amato. Dopo aver appreso la notizia, infatti, Amato ha affermato: “Pochi studiosi sono stati maestri autentici come lo è stato Paolo Grossi: per i suoi scavi insuperati nelle radici e nel senso attuale del pluralismo giuridico al di là dello statualismo, per la scuola che ha creato attorno a sé, per gli studi che ha animato sulle sue riviste.

E infine per il suo ruolo alla Corte costituzionale, dove ha insegnato a tutti noi la ricerca dell’equilibrio e quindi, ovunque possibile, della decisione consensuale; e dove, da Presidente, con la sua naturale e riconosciuta autorevolezza, ci ha presieduto davvero, anche nei momenti più difficili. Lo piangiamo oggi e continueremo a ricordarlo negli anni a venire”.

Addio a Paolo Grossi, il cordoglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze

Il giurista è stato ricordato anche dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, Giampiero Cassi, che ha dichiarato: “Ha dato lustro a tutta la comunità giuridica e scientifica fiorentina e italiana.

Grossi è stato un punto di riferimento per tutti noi: professionalità, competenza, passione per quello che faceva e una grande cultura del lavoro, un esempio per tutti”.